Salute, l’acqua fa più male di quanto pensi: berla in questo modo ti rovina per sempre | Cambia abitudine
Non è possibile, ma non ci si può più nemmeno fidare dell’acqua. Fate attenzione e cambiate abitudini subito.
L’acqua è vita. Questo è sempre stato detto dalla notte dei tempi e a tutti è sempre stato ripetuto di bere per rimanere idratati.
Il corpo umano è composto da una grande percentuale di acqua e, se non si beve, si va incontro a problemi fisici molto gravi. La disidratazione porta a danni molti gravi ai reni, al cervello e al cuore.
Tutti sanno che bisogna bere anche per mantenere sana ed elastica la pelle. Grazie all’idratazione la cute resta giovane, trattiene le molecole d’acqua e resta rimpolpata.
In altre parole, non è possibile vivere in maniera sana se non si beve, perché la salute del corpo dipende proprio dal suo livello di idratazione.
Acqua che fa male
Ultimamente sono accaduti alcuni avvenimenti che dovrebbero far percepire un campanello di allarme a voi consumatori. Non si parla solo della mal conservazione da parte di alcuni distributori che lasciano sotto al sole bottiglie di plastica.
Come sapete il surriscaldamento dovuto dall’esposizione prolungata al sole rilascia microparticelle nell’acqua che sono molto pericolose per l’organismo e quindi rendono l’acqua non più pura al 100%.
Fate molta attenzione
Negli ultimi anni, c’è stato un rebranding dell’acqua. Si è detto che molte persone non hanno piacere a berla, non si trae abbastanza soddisfazione, dato che l’acqua non ha sapore. Molti si preparavano bottiglie di tè o tisane fredde per ovviare al problema di bere poco. Con il rilancio marketing dell’acqua, le pubblicità hanno affermato che le tisane fredde venivano dolcificate e questo portava all’assunzione di moltissimi zuccheri non necessari. Il passo verso gli insaporitori dell’acqua è stato il secondo step. Grazie a questi insaporitori, l’acqua può aver il sapore della frutta che preferite.
A questo punto, però, sono stati sollevati dei dubbi. Questo perché gli acidificanti per la conservazione (acido citrico e malico) e le maltodestrine, possono causare nausea e problemi gastrointestinali. Inoltre rilasciano glucosio, con un indice glicemico molto alto: di fatto, stiamo parlando di zuccheri. Altre sostanze degli insaporitori dell’acqua, sulle quali si addensano i dubbi e le perplessità, sono gli edulcoranti: anche in questo caso, il rischio è di vedere salire la glicemia e di avere problemi gastrointestinali. Come gli addensanti: dalla gomma di guar a quella arabica, che possono creare problemi al transito intestinale e generare casi di meteorismo.