Riscaldamento, di’ addio ai termosifoni: in 5 mosse rendi questa soluzione molto più efficiente ed economica
Riscaldamento, puoi salutare con la manina i termosifoni. In 5 step rendi super valida questa soluzione.
Con l’arrivo nel cuore palpitante dell’autunno è chiaro che tantissimi italiani hanno iniziato a pensare concretamente alla questione riscaldamento. Dobbiamo definirla così, visto che non va presa sottogamba, oltre ai costi che ci costringono a sostenere le bollette. Queste spese, che sono toste da onorare, lo saranno ancora di più andando avanti.
Ad ogni modo non possiamo vivere al freddo. Da qualche anno è super diffuso lo smart working e, dovendo stare seduti molte ore, è chiaro che dobbiamo riscaldare come si deve la zona dove operiamo. Lo stesso possiamo dire se abbiamo figli che vanno a scuola e che devono trascorrere molte ore a studiare.
Se poi possediamo in casa bambini piccoli o anziani, è chiaro che il riscaldamento non potrà essere troppo basso o addirittura spento. Il trucco sta nel non eccedere con le temperature e nello spegnerlo quando usciamo o di notte. Inoltre dovremo rispettare le regole della nostra Regione o zona di appartenenza. Ad ogni modo spenderemo molti soldini per via dei termosifoni.
Importante è che siano ben puliti e in forma, sia internamente che esternamente. Occhio che la casa sia ben isolata e che gli infissi siano ben chiusi, altrimenti gli spifferi potrebbero raffreddarla. Tuttavia, se vogliamo scansare tutto ciò, esiste una valida soluzione e in molti penseranno all’utilizzo di stufe a pellet, che, se posizionate in alcuni punti strategici della casa, ci potranno garantire un calore uniforme.
Termosifoni addio, esiste un metodo più low cost
Certo, anche loro consumano moltissimo ma, se avremo fatto una buona scorta di pellet, in estate, che costa nettamente di meno, saremo più felici. Tuttavia possiamo anche sfruttare un’altra soluzione, che in molti non conoscono. Dobbiamo compiere 5 passaggi fondamentali, per la nostra salute. Di che cosa si tratta?
Cominciamo con il dire che anche qui, prima di azionarlo, dovete pensare alla sua mirata pulizia e igienizzazione. Difatti, qualora non avreste tale premura potreste ritrovarvi in men che non si dica a respirare sporco, polvere e un super concentrato di microbi e batteri, che non sono il massimo per il vostro organismo.
In cinque mosse scaldi casa e spendi poco
Bene è anche occuparsi della sua scrupolosa manutenzione, possibilmente con il supporto di un esperto. Avete capito di che cosa stiamo parlando? Vi diamo ancora un aiutino. Vi diciamo che è stato nostro grande amico e alleato nella torrida estate. Sì, è proprio lui, il condizionatore. Per produrre aria calda, basta impostare sul telecomando la modalità Heat, espressamente indicata con il simbolo del sole.
Qualora non ci sia tale opzione, optiamo per quella Mode, per poi scorrere altre numerose funzioni fino all’erogazione dell’aria calda. Questo stratagemma è fantastico da mettere in atto quando le temperature non sono molto rigide o vogliamo riscaldare ambienti piccoli, fino a 50 mq. Ci consentirebbe di risparmiare parecchi soldini in bolletta, purché seguiamo le dritte poco fa menzionate e, soprattutto, teniamo ben chiuse le finestre quando è in azione.