Pensioni in ritardo, per questo mese non c’è più nulla da fare: Poste Italiane ha già lanciato il comunicato

Un piccolo contrattempo
Pensioni in ritardo – Depositphotos – pixabay – Finanzarapisarda.com

Pensioni, terribile doccia fredda per i pensionati. Questo mese arriveranno in ritardo. Poste Italiane lo ha già comunicato.

Non c’è mai limite al peggio, potremmo dire, parafrasando il titolo di uno splendido film, nonché i pensieri più comuni in questo periodo dei pensionati, alcuni dei quali lo stanno anche esprimendo sui Social, diventati una grandissima vetrina per tutti quanti, oltre che un luogo per sfogarsi di ogni malcontento.

Fatto sta che la decisione è stata presa e non ci sarà alcun passo indietro. Poste Italiane lo ha dichiarato e senza tanti giri di parole. Il comunicato è già uscito e la faccenda va accettata per com’è, anche se parecchio amara da digerire. Le pensioni, che fanno sempre molto discutere, arriveranno in ritardo e, sentire solo pronunciare suddetta parola, fa ghiacciare il sangue nelle vene.

Sono tantissime le persone che attendono l’assegno pensionistico mensile per riuscire a pagare tutte le onerose spese, che affollano le loro vite, fra cui figurano anche quelle di stampo alimentare, diventate sempre più complessa da affrontare, visti i rincari che affollano il settore alimentare e non solo.

Tanto più che adesso, per via del freddo, dobbiamo anche pensare a riscaldare le nostre dimore, che sono assalite dal freddo. In molte zone d’Italia è anche già possibile accendere il riscaldamento e in molti italiani lo hanno già fatto, complice la pioggia incessante, che si è abbattuta sul nostro Paese in questo periodo.

Pensioni in ritardo, il dilemma di Poste Italiane

Molti pensionati stanno ancora tenendo duro in questo ambito, perché sanno che, se inizieranno, fino ad ora, che non siamo ancora a novembre, ad accenderli, sanno che poi dovranno spendere parecchi soldini in futuro nella bolletta, sebbene non eccedano con temperature e orari. Piuttosto preferiscono vestirsi maggiormente, puntando a vestiti più pesanti e ai calzettoni.

A pranzo e a cena puntano alla minestra o alla zuppa, per tenere bene al caldo lo stomaco, nonché nel pomeriggio sorseggiando del tè. Immancabile poi è il minestrone, accompagnato da del pane tostato. In ogni caso, anche per cucinare tali pietanze, devono fare delle compere. Ora dovranno tenere duro ancora per un po’, visto e considerato che la loro pensione arriverà in ritardo. Ecco il perché.

Un piccolo contrattempo
Pensioni in ritardo – Depositphotos – Finanzarapisarda.com

Quando potranno ritirarla

Chiaramente parlando del mese di novembre, ormai alle porte, cadendo la giornata festiva di Tutti i Santi di venerdì, i pensionati non potranno recarsi nel loro ufficio postale di fiducia, per ritirare il loro assegno pensionistico. Potranno invece farlo, a partire da sabato 2 novembre 2024, sebbene gli uffici saranno aperti solo la mattina.

Inoltre potranno farlo solo coloro che hanno come cognome le lettera A e B. A seguire poi, gli altri. a partire dal 4 novembre, sempre a seconda dell’ordine alfabetico. Altri potranno farlo invece l’8 novembre. Per chi ha deciso di ricevere la pensione accreditata sul conto corrente, potrà vederla il lunedì 4, così come chi lo riceve su carta Poste Pay, o libretto, dotati di Iban.