Viaggi, se in valigia ti trovano questo prodotto sei in grossi guai: il carcere è assicurato | Svuotala subito

Se avete fatto la valigia per trascorrere il ponte di Halloween fuori, ricordate che ci sono cose che vi fanno passare dei guai.

“Il mondo è un libro, e quelli che non viaggiano ne leggono solo una pagina”.  Mai frase fu più calzante di questa detta da Sant’Agostino d’Ippona.

Avere la possibilità di partire è bellissimo, non importa la destinazione, quello che conta è proprio la sensazione di andare, lasciare a casa i pensieri e immergersi in un posto nuovo.

Vivete la vostra meta, esplorate, sentitevi liberi di curiosare, conoscere persone e ampliare il vostro mondo.

Solo quando si esce dalla confort zone si cresce e ogni singola destinazione che avete visitato vi ha arricchiti dentro in un modo che non è possibile spiegare.

Fate la valigia

Preparate sempre la vostra valigia con cura, non dimenticate il necessaire per il vostro confort, che siano farmaci indispensabili o quella felpa che funziona da coperta di Linus quando siete in un luogo che non conoscete.

Se affrontate mete esotiche informatevi sempre sul protocollo vaccinale che potrebbe essere necessario, sulle leggi del paese, sull’eventuale bisogno di un visto, per evitare episodi spiacevoli in aeroporto.

Il turista irresponsabile

Quando si viaggia dovete essere preparati. Nel mondo esistono ecosistemi, usanze, costumi molto diversi da quelli che siete abituati a vedere. Non dovete mai comportarvi da sprovveduti, anche perché rischiate che possano intervenire le forze dell’ordine. In molte località si possono trovare in vendita ad esempio souvenir ricavati da parti di animali e piante locali. Prima di acquistare questi “ricordi” non bisogna dimenticare che il commercio di numerose specie “esotiche” è soggetto a regole internazionali e l’importazione di questi oggetti può richiedere specifici permessi. Alcuni souvenir possono addirittura risultare illegali e rischiate l’arresto in aeroporto.

In molti paesi del mondo purtroppo in loco si trovano in vendita oggetti di dubbio gusto, ricavati da animali protetti. Non acquistate mai prodotti fatti con gusci di tartaruga, zanne di elefanti, mani di gorilla, cavallucci marini essiccati o altro di locale. Cercate sul sito del WWF gli animali che fanno parte di ecosistemi protetti e troverete cosa rischiate. Il resto è affidato al vostro buon senso. La classica foto da turista con una stella marina tra le mani è sbagliata per principio. Questo perchè i canali che attraversano i loro corpi possono essere ostruiti da bolle d’aria che ne possono provocare la morte per embolia, anche a distanza di giorni.