Bonus, ancora più soldi dall’INPS: migliaia di euro a chi ha fatto richiesta | Queste famiglie possono festeggiare
In tempi di crisi l’Inps switcha le regole. Ci saranno più soldi a disposizione. Controllate bene cosa sta accadendo.
In un periodo economico molto fragile, in cui il quadro politico influisce tantissimo sul costo della vita, le famiglie sono sempre più preoccupate.
E’ normale che sia così, purtroppo il conflitto russo ucraino e quello israeliano hanno un andamento molto imprevedibile e nonostante gli sforzi diplomatici è impossibile capire come sarà possibile porre un freno a una situazione diplomatica assai complessa.
Gli Stati non trovano accordi di pace e, per il momento, l’economia è fragile. Oltre al prezzo delle vite umane che si stanno perdendo, c’è un costo occulto della guerra: la povertà.
I conflitti causano un crash nell’economia da sempre e l’instabilità diventa preoccupante.
Famiglie bisognose
Le famiglie a basso reddito, possono beneficiare di aiuti da parte degli enti statali. Molti sono i motivi di richiesta di aiuto. Ci sono intere famiglie che vivono al di sotto della soglia di povertà, perché chi lavora è al minimo salariale e con il caro vita è quasi impossibile garantire ai propri congiunti una vita dignitosa.
In Italia molti sono in difficoltà, perché devono occuparsi di un familiare disabile o malato, oppure perché hanno un basso livello di scolarizzazione e non riescono a inserirsi adeguatamente nel mondo del lavoro. In questi contesti deve inserirsi il welfare.
La compatibilità
Per fare chiarezza tra i benefit messi a disposizione del Governo è necessario parlare di compatibilità. Questo perché non tutte le misure di aiuto sono affiancabili e non è possibile percepire tutte le somme di tutti i sussidi possibili pensati dallo Stato. In alcuni casi è possibile che due provvedimenti si escludano a vicenda, in altri è possibili che si compensino e in altri ancora è possibile che alcune cifre vengano decurtate. Ad esempio l’assegno di inclusione è compatibile con la Naspi e la Dis-coll, purché si resti nel limite dei 9.360 euro di ISEE. L’importo dei benefit viene calcolato però quindi chi percepisce un assegno di disoccupazione di 350 euro mensili, vedrà sottrarsi tale somma da quella spettante per l’ADI.
C’è compatibilità tra l’Assegno Unico Universale e l’Assegno di inclusione, quindi potete percepirli entrambi. ADI e Carta acquisti sono compatibili. Ricordate che la carta acquisti costituisce reddito ai fini ISEE, quindi ne provoca un aumento. L’aumento dell’ISEE potrebbe causare quindi una riduzione degli importi dell’assegno di inclusione.