Truffa, se ordini una pizza ti portano via il portafoglio: ora non puoi fidarti nemmeno del rider | Ignoralo
Oggi non si può nemmeno ordinare una pizza a casa per passare una serata in tranquillità. Leggete e scoprite cosa può succedere.
In tempi di crisi economica oltre alla certezza di avere un basso potere d’acquisto, c’è la certezza che truffe e raggiri aumentano in maniera esorbitante.
I malintenzionati inventano laqualunque pur di carpire soldi. Circuiscono persone anziane fingendo che l’acqua dei rubinetti sia contaminata dal mercurio, spacciandosi per impiegati comunali allo scopo di entrare in casa.
Per strada se fate la retromarcia ci sono gruppi organizzati che fingono di essere investiti e di aver subito danni.
In ultimis c’è il vecchio trucco dello specchietto della moto rotto, in cui vi verranno chiesti soldi per ripararlo, dato che avete colpito un motociclista senza accorgervene.
Nella capitale è successo qualcosa di strano
Di recente a Roma si sono verificati episodi che potreste definire una evoluzione di una delle truffe più canoniche. Questo con molta probabilità dovuto al fatto che a causa delle continue denunce sui social, su internet e tramite i telegiornali le persone sono diventate molto sospettose.
Ovviamente, è umano rimanere basiti e vulnerabili quando accade qualcosa molto al di fuori dalla vostra confort zone, quindi non vi dovete sentire in colpa se inizialmente potreste credere al millantatore. Il consiglio furbo è chiamare sempre le forze dell’ordine nel dubbio, quando ci si trova in situazioni che hanno qualcosa di teatrale.
Attenzione a chi vi sta intorno
A Roma è capitata una cosa assai curiosa, perché dimostra quanto i delinquenti si ingegnino per mettere in atto sempre situazioni nuove per destabilizzarvi e farvi cadere nella loro rete. Questo ultimo raggiro vede coinvolta una figura che tutti conoscete: il rider delle consegne. Ovviamente un presunto rider delle consegne. Nella zona di Castro Pretorio qualche giorno fa è successo l’impensabile.
Una donna si trovava a bordo della sua automobile in via Volturno, quando è stata affiancata dal rider in sella alla sua bici. All’improvviso ha udito un colpo e ha visto l’uomo cadere. Il rider ha dato la colpa della caduta alla donna e ha avanzato una richiesta di risarcimento pari a 260 euro per la riparazione di una ruota. Un’altra truffa da finto rider che prevede una certa destrezza è la consegna di un pacco da pagare in contrassegno. Vi verrà chiesta una cifra modesta dal fattorino, ma quello che a lui serve è distrarvi per mettere le mani sul vostro intero portafoglio. Attenzione.