Bonus casa, rimborsi dimezzati dal Governo: se non lo richiedi entro la mezzanotte perdi migliaia di euro

Ristrutturazione di una casa- fonte foto: pexels- finanzarapisarda.com

Lo stato riduce del 50% i bonus per le abitazioni. Se non richiedete il bonus entro la fine del giorno perderete tutto. Affrettatevi.

Negli ultimi tempi gli aumenti di prezzi hanno coinvolto quasi tutti i commerci del nostro paese. Purtroppo la situazione per le famiglie non è delle migliori, ma degli aiuti sono venuti incontro ai cittadini. Infatti il governo ha ci ha affidato dei bonus che potranno essere utili alle nostre finanze.

Nel corso degli anni, anche se le tasse hanno subito dei continui aumenti, i cittadini hanno potuto contare su alcuni aiuti. Soprattutto chi non recepisce un alto stipendio può usufruire di queste agevolazioni. Una delle tante riguarda principalmente quella sulle nostre abitazioni. 

Pare però che delle notizie possano cambiare le carte in tavola. Le decisioni dello stato dunque potrebbero gravare sui cittadini. Il bonus per le nostre case infatti diminuirebbe addirittura della metà. Inoltre ci saranno delle scadenze da rispettare. Velocizzatevi a richiedere le agevolazioni o potreste addirittura rimanere a mani vuote. Vediamo dunque cosa fare.

Cosa prevede il bonus ricostruzione 2025?

Secondo alcune notizie, con l’arrivo del nuovo anno ci saranno delle diversificazioni che riguarderanno questa agevolazione. Purtroppo per i cittadini nulla di buono. Il decreto Superbonus ha infatti emanato una diminuzione del 36% per i bonus ristrutturazione che si terrà dal 2025 al 2027. Successivamente dal 2028 al 2033, la riduzione sarà del 30%.

Le seguenti detrazioni si terranno solo se la propria abitazioni attuerà delle manutenzioni che siano di circa 48mila euro. Quali lavori possono però essere svolti con il bonus ricostruzione?

Pittura di una casa- fonte foto: pexels- finanzarapisarda.com

Gli interventi che possiamo svolgere sulle nostre case

Tra le tante modifiche che possiamo riportare ci sono: rimozione dell’amianto, restaurazioni, manutenzioni, risanamenti e molti altri. Tutte queste agevolazioni però potrebbero non essere più presenti. Se inizialmente infatti l’obbiettivo del governo era quello di ridurre i bonus, ora la situazione pare essere cambiata.

Le intenzioni del nostro paese ora si concentrano sulla diminuzione degli aiuti statali. Secondo il nostro governo infatti questi fatti stanno pesando parecchio sui conti pubblici. A stimolare questo pensiero ci ha pensato il Psb ovvero Il Piano Strutturale di Bilancio. Questa idea predisposta dallo stato prevede dunque di abolire i bonus e di sostituirli con dei certificati bianchi, che ci consentirebbero dei risparmi energetici. Vedremo dunque cosa ci rivelerà il nuovo anno e se i bonus ci verranno affidati o meno.