Frutta e verdura a costo zero, l’unico modo per mangiare bene è solo questo | Risparmi 1000 euro all’anno
Frutta e verdura, c’è solo un modo ormai per poterla avere a disposizione e mangiarla con risparmio assicurato.
Ogni volta che andiamo a fare la spesa al nostro supermercato di fiducia siamo accolti all’ingresso dello store dal vasto reparto ortofrutticolo. Esso ovviamente ci mette subito di buon umore coi suoi colori e profumi. A rendere l’atmosfera ancora più rilassata è la musica a basso volume.
Dicerto vorremo fare un giro fra le scansie e acquisteremo qualcosa di questo reparto, anche se non lo avevamo segnato con attenzione nella famosa lista. Chiaramente dobbiamo puntare non alla quantità ma alla qualità per il nostro benessere fisico. Attenzione a non puntare alle primizie e a quei frutti di importazione, perché costano di più.
Puntiamo non a quelli già confezionati per il fatto che sono più costosi, dato che si paga anche in confezionamento e, in secundis, non vediamo bene subito come sono messi qualitativamente. Dunque, quando li portiamo a casa, ci accorgeremo che uno o più, non sono in buono stato. Meglio sceglierli noi sfusi e con cura. Occupiamoci anche della conservazione.
Vederli andare a male sarebbe un grande dispiacere, visto lo sforzo che abbiamo compiuto per comperarli. Bene pure congelarli in modo corretto o dividere le compere con parenti, amici o vicini di casa. Per risparmiare optiamo per mercati rionali o quelli ortofrutticoli. Chiediamo se possibile anche a dei coltivatori locali di nostra conoscenza o a persone che sono dotate di partita iva per comparare all’ingrosso.
Come possedere frutta e verdura buona e comoda
Divideremo poi le spese in un secondo tempo. In ogni caso esse, seppure più basse rispetto a quelle che dovremo sostenere se andiamo da un fruttivendolo, sono comunque toste e da prendere in considerazione. L’ideale sarebbe quello possedere sia di possedere frutta e verdura a costo e chilometro praticamente zero.
Certo, sarebbe un magnifico, però potrebbe anche diventare una splendida realtà. Di cero lo potremo fare non standocene con le mani in mano ma impegnandoci a fondo e strizzando l’occhiolino all’ambiente, la cui salute dovrà sempre starci a cuore. Altra cosa da fare è di mettere non, come diciamo in cucina, le mani in pasta, bensì a stretto contatto con la terra. Avete capito bene dunque.
La bellezza dell’orto casalingo
La dritta in questione è quella di crearci un orto casalingo. Il primo step da fare è di analizzare con cura il terreno, per capire se è adatto oppure no a questo tipo di coltura. Inoltre dobbiamo valutare quali frutti possiamo coltivarci e metterci in testa e che avere un orto implica un grandissimo impegno in tutte le stagioni dell’anno e in ogni situazione climatica.
Inoltre dovremo badare all’arrivo di insetti ed erbacce infestanti, che andranno rimosse per lo più a mano. Bene anche avere possibilmente a disposizione un impianto di irrigazione personalizzato e crearsi dei compost con rifiuti organici, per avere sottomano sempre un concime squisitamente naturale e fai da te.