Elettrodomestici a rischio incendio, questi dispositivi non attaccarli più alla presa: esplodono da un momento all’altro
Elettrodomestici, occhio a questi perché rischiano di incendiarsi. Non scherzare per la tua stessa incolumità.
Non possiamo starcene beati e tranquilli nemmeno quando ci troviamo nel tepore delle mura domestiche della nostra dimora. Infatti, gran parte degli incidenti che possono costarci la vita derivano proprio da lì. Per strana beffa del destino, sentendoci al riparo tendiamo a agire in maniera spavalda.
Al di là dei costi che dobbiamo sostenere per la bolletta, che sono altisonanti, c’è da dire che essa può costarci cara perché può essere seriamente messa a rischio la nostra vita. Il punto è che sovente non ce ne possiamo, o meglio vogliamo rendere conto, e giochiamo anche a fare gli elettricisti, quando non lo siamo.
Tutto ciò accade soprattutto nei periodi prenatalizi per addobbare il nostro nido con varie luci e lucine. Molte però non sono regolabili. Altre ancora non sono state programmate per interni o esterni e rischiamo di combinare guai seri. Altre volte, per ripararci dal freddo pungente, lasciamo accese anche di notte stufe e stufette, che poi, a volte, per un cattivo utilizzo, sono usurate dal tempo e possono esplodere.
Lo stesso è capitato per i cellulari, che sono stati scordati in carica per giornate intere e hanno procurato piccoli incendi. Lo stesso possiamo dire di pentole a pressione o pentolini dimenticati accesi troppo a lungo. Può anche capitare che piccoli elettrodomestici vadano in tilt. Ad esempio il microonde, qualora cucinassimo cibo e usassimo utensili non idonei. Potrebbe esplodere.
L’importanza della corrente e delle prese
Altro punto su cui non ci soffermiamo mai abbastanza sono le prese di corrente. Siamo sicuri che in casa nostra siano tutte regolari e appena notiamo qualche malfunzionamento, non scordiamoci di chiamare il nostro elettricista di fiducia per dare una bella controllata. Infine ci sono anche altri elementi che usiamo spesso e volentieri in ogni stanza, specie se la nostra casa è molto piccola.
Se poi pratichiamo smart working che è molto diffuso nel nostro Paese, è chiaro che punteremo su di loro per lavorare e, nel contempo, rilassarci. Avete capito di che cosa stiamo parlando esattamente che dovremo monitorare con maggior attenzione per la nostra stessa incolumità?
Attenzione alle ciabatte
Si tratta delle ciabatte, che sono indubbiamente molto utili. Le più comuni vanno dalle tre alle sei prese, ma potrebbero averne dodici o ancora di più. Tuttavia, anche se c’è spazio per attaccare molti elettrodomestici, non ne dobbiamo abusare e dovremo fare una bella differenza tra di essi, notando quanto consumano e i loro Watt.
Conoscere la loro potenza ci permette di non combinare disastri. In ogni caso, anche se alcune ciabatte per uso casalingo supportano dai 2200 ai 3300 Watt, cerchiamo di non collegare mai a loro grandi elettrodomestici e, prima di comperarne una verifichiamo, sempre che abbia il marchio CE, che garantisce l’autenticità delle sue componenti.