Autunno, il freddo ha le ore contate: da questa data cambia proprio tutto | Le temperature aumentano a dismisura
L’autunno ha già le ore contate. A quanto pare di qui a poco faremo i conti con una nuova ondata di calore.
Con l’arrivo dell’autunno, indubbiamente abbiamo ben presto notato un grande cambiamento. Di certo possiamo contare su meno gradi a livello di temperature. Percepiamo maggiormente il desiderio, che diventa però pressoché urgenza, di trascorrere più tempo nel tepore delle nostre case, che vanno vista come il nostro nido.
A tavola puntiamo maggiormente a pietanze calde e la sera non disegniamo un buon piatto di minestra e altri invece puntano a un buon piatto di minestrone. Esso possiede sempre il suo insindacabile perché ed è ottimo per andare a letto con la pancia bella piena, come ci consigliavano le nonne. Non scordiamoci di sorseggiare anche una buona tazza di tisana rilassante o di camomilla.
Bene anche per conciliare il sonno sfogliare una rivista o un buon libro in formato rigorosamente cartaceo. Evitiamo dispositivi elettronici, perché non sarebbero grandi alleati di Morfeo. Per stare maggiormente al caldo a letto poi, meglio puntare sull’utilizzo di coperte, federe e lenzuola pesanti, magari felpate.
Anche sui pigiami puntiamo a qualcosa di più pesante. Quando poi ci troviamo sul divano o in poltrona, armiamoci della copertina e, nelle ore diurne, prepariamoci una buona tazza di tè, possibilmente verde che, oltre a scaldarci, ci darà una mano a tenere bello agile il nostro metabolismo, anche se si sarà mostrato alquanto pigro.
Trucchetti per rimanere al caldo
Quando ci dedichiamo alla nostra igiene personale, diciamo di sì a un bel bagno rilassante, al posto dalla una doccia, che ci rilasserà maggiormente. Trascorriamo più tempo nella cucina, perché con l’accensione del forno principale percepiremo quel piacevole caldino che poi ci donerà una sensazione di benessere in linea generale.
Tuttavia ora a questo freddo pungente dell’ultimo periodo diremo ciao ciao con la manina. Difatti, a partire da questa data precisa, che conviene segnarsi in agendina, avverrà un radicale cambiamento. Le temperature cambieranno a dismisura e noi potremo tirare il classico sospiro di sollievo, oltre che toglierci i pile, che abbiamo tirato fuori dall’armadio nelle ultime ore.
Le date dell’accensione del riscaldamento
No, non stiamo parlando del fatto che stia tornando l’estate o che sia previsto un reale cambiamento climatico, semplicemente, a stretto giro, specie in alcune zone d’Italia, si potranno accendere i riscaldamenti. Esse sono siglate con lettere alfabetiche che vanno dalla A alla F e ognuna di esse ha delle regole specifiche che concernono non solo l’accensione, ma anche lo spegnimento del classico riscaldamento.
Tuttavia, la prima che potrà accendersi è la E, che riguarda gran parte di Nord e Cento Italia. Il via all’accensione di termosifoni è fissato per il 15 ottobre e lo spegnimento per il 15 aprile e potranno restare attivi 14 ore al giorno. Per la F invece, che riguarda le zone più fredde, non c’è alcuna limitazione. Tuttavia ci potranno anche essere dei cambiamenti nelle zone, comprese A e B, è dove prevista l’accensione del 1 dicembre, che possono cambiare per via di cambiamenti climatici.