Termosifoni, per ora stanno spenti: col freddo in arrivo hai un’unica alternativa | Scaldati solo con lui

Cosa utilizzare al posto dei termosifoni
Termosifone – pixabay – Finanzarapisarda.com

Termosifoni spenti ma freddo arrivato, come difendersi da lui? Ecco come puoi fare in maniera intelligente.

La stagione autunnale è ormai bella che giunta da settimane nelle nostre vite. Le temperature si sono notevolmente abbassate e anche nelle ore diurne fa decisamente bello fresco, anche se ci sono ancora gli irriducibili che escono di casa a maniche corte lasciando perplessi i più. In tanti scherzano sostenendo che forse non hanno ancora avuto il tempo di compiere il classico cambio negli armadi.

Battute a parte, c’è da ammettere, effettivamente, che in alcuni momenti si tenda a battere i denti soprattutto se siamo seduti per ore, magari innanzi al pc. In tantissimi praticano lo smart working che, dati alla mano, è ormai super diffuso, pure nel nostro Paese, e dunque sono soliti trascorrere così gran parte della loro giornata in casa propria.

Il punto è che non è ancora possibile, secondo la Legge, accendere i riscaldamenti anche se non manca più di tanto. In ogni caso la data precisa può variare a seconda della zona di appartenenza della propria Regione. Lo stesso possiamo dire dei gradi che non bisogna superare, così come le ore di accensione, se non si vuole incappare nell’arrivo di pesantissime sanzioni.

E quest’ultime, indubbiamente, con la bruttissima aria che tira tuttora nel nostro Paese, dove sia la crisi che i rincari la fanno da padroni assoluti, sono chiaramente da evitare come la peste. Tanto più che esagerare con le temperature implica anche tanti bei soldini in più da dover onorare sia nella bolletta dell’acqua che dell’energia elettrica, già di per se belle toste da onorare.

Termosifoni spenti, come scaldarci comunque

Ergo, anche quando potremo accendere il riscaldamento, non esageriamo in tal senso. Spegniamolo poi quando usciamo di casa e nelle ore notturne e tardo serali. Ok, tutte dritte valide da tenere alla mente ma ora che non possiamo sfruttarlo, come ci scaldiamo? In primis possiamo comunque accendere, soprattutto in bagno quando ci laviamo, le stufette.

Trascorriamo poi più tempo in cucina quando, con il preciso obiettivo di mettere in tavola qualcosa di buono e di sfizioso per i nostri cari, lasciamo acceso parecchio il forno principale. Esso infatti propaga tanto calore. Cerchiamo per l’appunto di cibarci maggiormente con alimenti caldi e di sorseggiare durante il giorno tè caldo, possibilmente verde, mentre la sera tisane o camomille rilassanti.

Cosa utilizzare al posto dei termosifoni
Climatizzatore – pixabay – Finanzarapisarda.com

Il climatizzatore, un valido alleato per tutte le stagioni

In camera da letto sfruttiamo maggiormente piumoni e coperte oltre che pigiami più pesanti, calzettoni e vestaglie. Quando guardiamo la Televisione in salotto sdraiati sul divano, non dimentichiamoci mai la copertina e lo stesso facciamo quando leggiamo un libro o sfogliamo una bella rivista. E se proprio abbiamo troppo freddo, chiediamo una mano al caro condizionatore, nostro fidato alleato in estate.

No, non stiamo affatto scherzando. Difatti quelli più evoluti e moderni, grazie alla presenza al loro interno di una speciale pompa di calore,  sono dotati di un motore inverter, dunque capace pure di sprigionare aria calda. Tuttavia, anche in codesto caso, consumano parecchio. Ergo andiamoci piano anche con questo stratagemma.