Sonno, se ti svegli sempre stanco sei in tempo per rimediare: con una piccola abitudine recuperi tutte le energie
Ci svegliamo sempre stanchi? Siamo sicuri di dormire bene e nella maniera più corretta? Cambiamo questa abitudine!
Per stare bene, sia fisicamente che psicologicamente parlando, memori che le due sfere vanno a braccetto, è importante mangiare in maniera sana, mantenersi completamente idratati, fare del buon movimento e riposare la notte come si deve. Difatti, qualora non riuscissimo, soprattutto a realizzare quest’ultimo punto, al mattino, al suono della sveglia, ci alzeremo arrabbiati con il mondo.
Non ne vorremo sapere di andare a scuola o al lavoro. E, se pratichiamo smart working, saremo molto svogliati. Se poi dobbiamo correre ad accompagnare parenti e figli, per l’appunto in loco o da altre parti dove operano, lo faremo con malavoglia. Tenderemo pure a saltare la colazione o svolgerla in mood frettoloso.
Tutto ciò è sbagliatissimo, perché così faremo ancora peggio e rischieremo successivamente di cercare spuntini troppo calorici a metà mattinata o arrivare a pranzo eccessivamente affamati. E così addio salute, buona forma fisica e metabolismo veloce. Infatti, se questo è decisamente pigro, non potremo provare grandi benefici nel nostro organismo.
Ne risentirà molto gravemente la nostra socialità, non come molti intendono legata a Web e Social, ma quella reale e di persona. Questo modo di fare va direttamente contro la natura dell’uomo che, come gli antichi sostenevano, è per sua stessa indole un animale sociale. Tuttavia ci sono anche quelle persone che sono convinte di dormire bene, quando però, in realtà non è esattamente così.
Sonno notturno, la sua grande importanza per vivere bene
Sulla carta dormono 8 ore, ma non è solo la quantità del sonno che determina uno splendido riposo, ma anche la sua qualità. Ed è anche su questo principio che giocano molti commercianti e venditori, nel corso di televendite, spot pubblicitari, ma anche quando li andiamo a trovare nei loro store, se hanno a che fare con materassi e letti.
Ognuno poi deve scegliere quello più adatto a sé e alle sue esigenze. Al di là di ciò, prima di raggiungere la stanza da letto, sorseggiamo una tisana altamente rilassane o una camomilla e teniamo lontani da noi smartphone e tutti i dispositivi di Rete mobile, ma anche televisori, che non sono grandi alleati del sonno.
Le posizioni migliori in cui dormire
Oltre a ciò, occhio anche a non bere caffè dopo le 18.00, se non vogliamo passare la notte a contare le pecore. Non anche a cene abbondanti o tardive. Se non digeriremo il pasto continueremo a rigirarci nel letto. Inoltre, molto importante è la posizione in cui ci addormentiamo. In particolare parliamo di quella laterale.
Se opteremo per il fianco destro potremo notare grandi benefici al cuore, mentre, se opteremo per quello sinistro, potremo notare un gran miglioramento in fase digestiva, oltre che del transito intestinale. Così facendo si potrà anche tenere lontano il russamento notturno, ovviamente se parliamo di soggetti che ne soffrono.