Spesa alimentare, brutte notizie per le famiglie: portafogli ancora più vuoti | Settembre è stato una catastrofe
Spesa alimentare, ennesima doccia fredda per le famiglie italiane. Il mese di settembre è stato una vera e propria Waterloo.
Non c’è nulla da fare se pensavamo, illudendoci pesantemente, che avremo potuto tirare un sospiro di sollievo a livello di rincari per il settore alimentare. Il periodo, che si è ad ora concluso, è stato tosto anche da questo punto di vista. Tuttavia, pure il mese di ottobre 2024, appena iniziato, non promette nulla di buono.
Difatti, oltre che pensare a questo genere di spese, ce n’è anche un’altra che ci toglie il sonno di notte. Parliamo di quella relativa al riscaldamento e all’accensione di stufe e stufette. Tanto più che alcuni hanno già iniziato a utilizzarle, specie la sera, in bagno, quando si accingono a lavarsi. In codesto caso, a seconda dei Watt, i consumi gravitano sulla bolletta dell’energia elettrica.
In ogni caso, come si suol dire, dovremo ormai averci fatto il callo alle cifre alquanto altisonanti da pagare, ma si spera sempre che le cose cambino in tutti i settori, dove i rincari la fanno da padroni. La crisi economica è sempre più forte e ci toglie il respiro, pertanto anche una semplice azione, come quella di fare la spesa, sta diventando pesantissima.
Quando ci sediamo al tavolo della cucina e ci prepariamo la famosa lista dopo aver fatto alcuni controlli, ci chiediamo se riusciremo a comperare tutto oppure no. Il più della volte la risposta è negativa e, al nostro ritorno a casa, siamo tristi e sovente non sappiamo che cosa rispondere ai nostri figli, sul fatto che non abbiamo potuto acquistare quella golosità che ci avevano richiesto.
Spesa alimentare, alcune regole da seguire
Ed è per tale motivo che non dovremo portarli con noi quando facciamo la spesa al supermercato, dal momento che sono attratti da quei prodotti che costano un botto. Il problema è che noi facciamo fatica ad acquistare anche quelli base e che ci consentirebbero, per così dire, di mettere insieme il pranzo con la cena.
Ciò è decisamente molto preoccupante, soprattutto se viviamo in una famiglia molto numerosa, con ancora figli piccoli a carico. Di certo vale sempre la pena imparare a mangiare sano e riuscire a fare compere non solo nei discount, ma anche nei mercati rionali e all’ingrosso, dividendo le spese con parenti, amici e vicini di casa.
Un aumento dovuto all’inflazione
Ciò è fondamentale per cercare di non lasciarci sopraffare eccessivamente dai rincari. Fatto sta che settembre è stato pazzesco e che quando, di ritorno dalle vacanze, siamo andati al supermercato per una bella spesa di rientro, abbiamo notato un rialzo spaventoso dei prezzi anche dei beni di prima necessità. Necessitando però di quei prodotti, siamo stati costretti a comperarli ugualmente, depauperando il nostro conto corrente.
Tutto ciò è stato dovuto all’inflazione, che a settembre 2024 è tornata a salire, con uno 0,7%. Se parliamo però nello specifico del carrello della spesa, dobbiamo tristemente constatare che i prezzi sono accelerati a +1,1%. E ora che Halloween è alle porte, che da anni festeggiamo pure in Italia, tutto ciò potrebbe aumentare. Ad ogni modo un pauroso aumento sarà in arrivo anche tra novembre e dicembre, per via delle festività Natalizie.