Allarme malware, gli esperti hanno individuato la nuova minaccia: quando te ne accorgi è già troppo tardi

Niente pace per gli internauti, ogni giorno nuovi attacchi informatici minacciano la sicurezza di tutti voi.

Gli hacker ogni giorno utilizzano un’ampia gamma di tecniche per raggiungere i loro obiettivi. Uno dei mezzi più comuni per arrivare a tutti voi è il  social engineering. Avvalendosi di una falsa identità gli hacker possono indurre con l’inganno a divulgare informazioni personali o finanziarie. Per raggiungere questo obiettivo possono ricorrere a truffe di phishing, e-mail di spam, messaggi istantanei o persino siti Web contraffatti.

Un metodo altrettanto diffuso è hacking delle password. Con il “trial and error” cercano di indovinare ogni possibile combinazione per ottenere l’accesso ai vostri siti. Esiste anche la tecnica del dizionario che si basa su un programma che inserisce parole comuni nei campi delle password per vedere se funzionano.

Ovviamente la più temuta in assoluto è l’infezione dei dispositivi con il malware, un problema gravissimo se accadesse a voi.

Gli hacker possono infiltrarsi nel dispositivo di un utente per installare malware. Più plausibilmente, prenderanno di mira potenziali vittime tramite e-mail, messaggi istantanei e siti Web con contenuti scaricabili o reti peer-to-peer.

Come difendervi dagli attacchi

E’ fondamentale  che cerchiate in tutti i modi di difendere i vostri dispositivi elettronici, perché la rete non è sicura.

Difendersi è possibile, ma richiede una serie di misure preventive. Prima di tutto, è essenziale mantenere i sistemi aggiornati. Le patch di sicurezza vengono rilasciate frequentemente proprio per correggere le vulnerabilità del vostro sistema informatico. Inoltre, l’utilizzo di un firewall robusto e di software anti-malware può ridurre significativamente il rischio di infezione. Anche il monitoraggio costante del traffico di rete può aiutare a rilevare eventuali attività sospette.

Samba Spy il pericolo che viene dal web

In questo periodo circola il Samba Spy, che non è il solito malware. È una minaccia silente che penetra nei sistemi, sfruttando le vulnerabilità del protocollo Samba, un protocollo utilizzato per la condivisione di file tra sistemi operativi diversi, come Linux e Windows. Una volta entrato, inizia a raccogliere dati sensibili e a trasmetterli a server remoti controllati da attori malevoli. Questo lo rende particolarmente insidioso, poiché agisce in modo invisibile, senza causare danni apparenti immediati.

Sfruttando fragilità nel sistema di protezione, entra nel sistema attraverso porte di rete non sicure e inizia a monitorare il traffico, alla ricerca di dati sensibili. Una volta trovati, questi dati vengono criptati e inviati a server remoti. Il tutto avviene senza che l’utente o l’amministratore di sistema se ne accorga.