Hai uno o più ombrelloni danneggiati dopo l’estate? Riutilizzali così. Rimarrai a bocca aperta.
Asciughiamoci le lacrime dal volto. Ovvio che un pizzico di malinconia e di sana nostalgia fa capolino nei nostri cuori quando vediamo chiudere in spiaggia gli ombrelloni e darci l’appuntamento alla prossima estate. E dunque dovremo aspettare un altro anno per riviverla intensamente sulla nostra pelle.
Adesso è il momento di pensare concretamente al nuovo anno lavorativo che, a onor del vero, è già iniziato da qualche settimana. Bisogna rimboccarsi le maniche per far crescere il nostro conto corrente, cercando di dimostrarsi più produttivi sul lavoro, anche se non ci piace particolarmente quello che stiamo svolgendo.
Mettiamoci in testa che, con la bruttissima aria che tira nel nostro Paese, dobbiamo, nel nostro piccolo, ritenerci già fortunati ad averne uno. Detto ciò, sarebbe anche opportuno pensare ai classici piani B per tirare maggiormente un sospiro di sollievo, soprattutto a fine mese. E per riuscirci è bene puntare alla nostra creatività e, perché no, manualità.
E per iniziare possiamo sfruttare dei materiali e degli oggetti che abbiamo posto in cantina e che avremmo pensato di gettare, portandoli in discarica perché magari rotti. E fra di questi possono figurare i nostri cari ombrelloni. Può essere che a causa del vento si siano danneggiati e che quindi il prossimo anno non saranno più utilizzabili alla vecchia maniera.
Cominciamo con la loro base. Pensiamoci molto bene prima di gettarla, soprattutto se ben fatta, dal momento che, in genere, costa parecchio. Magari potrebbe risultare adattabile per un altro ombrellone che acquisteremo in seguito. Le stecche, invece, possono rivelarsi assai utili per il nostro giardino.
In sostanza possono essere legate tra di loro per sostenere meglio le piantine particolarmente piccole. Se siamo più creativi possiamo anche dare vita a una singolare fioriera. Qui possiamo poi giocare con la fantasia pure decorandole e dipingendole a nostro piacere e discrezione.
E con la stoffa? Una volta che abbiamo eliminato con calma le poco fa nominate stecche, possiamo dare vita a borse, bustine, pochette e shopper molto originali. In codesto caso però dobbiamo avere in dotazione una valida macchina da cucire e notare se abbiamo in casa pure delle cerniere.
Tra l’altro per fare incetta di esse, come di bottoni colorati, è bene fare un salto ai mercatini, compresi quelli che ancora oggi si chiamano delle pulci, dove possiamo trovarne tanti a prezzi bassissimi. E poi è facile che troviamo tutto ciò nelle cantine e nelle soffitte delle nostre adorate nonne.