Meteo impazzito, le temperature calano a picco: se scaldi casa ora ti arriva una multa esagerata

Se scaldi casa ora ti arriva una multa esagerata - Depositphotos-FinanzaRapisarda
Se scaldi casa ora ti arriva una multa esagerata – Depositphotos-www.FinanzaRapisarda.com

Dopo la rovente estate, sono arrivati vento e pioggia e temperature decisamente al di sotto della media. Cosa fare?

Dopo che tutti hanno pregato che la canicola agostana desse una tregua, dato che le temperature erano decisamente elevate, Settembre ha mostrato un volto insolito.

Il termometro ha subito un calo repentino e il corpo non ha avuto il tempo di adeguarsi a questo freddo. In molte regioni nel giro di sole 24 ore il calo è stato eccessivo anche di 12 o 13 gradi.

Questo cambio non lascia al corpo il tempo di adattarsi e si percepisce una temperatura ancora più inferiore rispetto a quella reale.

Questo potrebbe portarvi a coprirvi molto di più, a sentirvi stanchi e deboli e ad avvertire il bisogno di avere una casa molto più calda.

Non accendete il riscaldamento

Anche se specialmente la sera, potreste desiderare di sentire il tepore dei termosifoni accesi ed avere un temperatura interna molto più confortevole, al massimo potete indossare una felpa.

Potreste stizzirvi, dal momento che potreste affermare che siete liberi di accendere il riscaldamento quando e come volete. la realtà non è assolutamente questa. Ci  sono regole per quanto concerne l’uso del riscaldamento domestico. le norme sono state stabilite per evitare che si abusi ancora dei combustibili fossili e la qualità dell’aria sia ulteriormente deteriorata.

Freddo autunnale
Riscaldarsi a Settembre -AdobeStock-www.FinanzaRapisarda.com

Regole per l’accensione del riscaldamento

L’arrivo delle stagioni più fredde rende necessaria l’accensione dei riscaldamenti, ma il loro utilizzo è vincolato a direttive statali che ne stabiliscono la data di accensione e spegnimento, oltre al numero di ore giornaliere massime di utilizzo e ai gradi da impostare. L’utilizzo dell’impianto di riscaldamento è basato da direttive statali a cui è obbligatorio sottostare sia in caso di riscaldamento autonomo sia in caso di un condominio dotato di riscaldamento centralizzato.

Il periodo di utilizzo dei riscaldamenti e il relativo orario d’uso seguono regole, che cambiano in base della zona geografica. Ecco quando si può accendere il riscaldamento zona per zona: zona A, da 1 dicembre a 15 marzo per 6 ore al giorno; zona B, da 1 dicembre a 31 marzo per 8 ore al giorno; zona C, da 15 novembre a 31 marzo per 10 ore al giorno; zona D, da 1 novembre a 15 aprile per 12 ore al giorno; zona E, da 15 ottobre a 15 aprile per 14 ore al giorno; zona F, nessuna limitazione. Le regole in caso di eventuali emergenze possono subire modifiche, ovviamente.