Carrefour chiude i battenti, pessima notizia per il noto marchio: qui non potrai più entrare | Cittadini atterriti

Gli addii non sono mai facili, quando i brand chiudono i dipendenti perdono il lavoro e i clienti restano senza un servizio consolidato.

Andare nello stesso store per molto tempo è rassicurante. Ci si sente quasi a casa, si conosce la disposizione della merce e i i commessi ti salutano. Qualcuno si ricorda delle vostre preferenze e magari vi chiama anche per nome.

Questo è molto bello, non essere solo una tessera punti sconosciuta fa parte di un mondo che non c’è più, di un periodo in cui le persone venivano prima del mero commercio e fare due chiacchere in negozio era possibile e piacevole.

A Calenzano (Firenze), i giorni contati per il Carrefour: dopo 21 anni, l’insegna della grande distribuzione lascia il centro commerciale a pochi passi dall’uscita autostradale.

I clienti lo hanno saputo entrando nel punto vendita e leggendolo sui cartelloni affissi all’interno che annunciano la data dell’ultimo giorno e una svendita in corso.

Addio al supermercato

Carrefour lascia dopo molto tempo la zona, il punto vendita di Via di Prato, all’interno del centro commerciale Il Parco, ha annunciato la chiusura al 20 settembre 2024.

Al suo posto arriverà un altro supermercato, l’Iper Tosano, una delle realtà più radicate e in espansione tra le province del nord Italia. Dal momento della chiusura ci vorrà circa un mese per l’apertura del nuovo supermercato.

Cosa accadrà ai dipendenti del Carrefour

L’operazione non avrà ripercussioni sui dipendenti della catena di grande distribuzione, come già ha affermato anche il sindaco di Calenzano. “La direzione del centro, ha  commentato il sindaco Giuseppe Carovani , ha assicurato  all’amministrazione comunale che ci sarà prossimamente un passaggio di proprietà del punto vendita, che non avrà ripercussioni sul numero di dipendenti. Questa è la nostra priorità e auspichiamo che, come annunciato, ci sia non solo una conferma della realtà esistente, ma anche una riqualificazione e un possibile ulteriore sviluppo in termini di addetti impiegati”.

Una transazione senza la perdita del posto di lavoro, intanto, fino al 20 settembre, ci sarà il classico svuotatutto con il 30% di sconto sui prodotti alimentari e il 50% sul resto della merce dello store. La notizia si è diffusa con un passaparola  sui social e in questi giorni si stanno creando lunghe code all’entrata del centro commerciale fin dalle prime ore del mattino per riempire il carrello e approfittare della svendita.