Pulizie, la tenda della doccia nasconde batteri pericolosissimi: per igienizzarla ti bastano due minuti | Fallo subito
Tende della doccia, come renderle pulite a lungo e senza sforzo. I consigli top.
Indubbiamente, per via del gran caldo e delle tanto detestate afa e umidità, nei periodi estivi siamo indotti, per trarre refrigerio, a fare molte docce. Il che non è il massimo, sia per il nostro portafoglio che per il conto corrente. Difatti, a quel punto, saremo costretti a pagare costi altisonanti. Inoltre, per una questione di igiene e sicurezza, nostra e delle altre persone che vivono con noi, dobbiamo pensare alla sua mirata pulizia e igienizzazione.
Ad ogni modo, se ciò è noto a tutti, non lo è il fatto che pure un’eventuale tenda debba essere cambiata e lavata a sua volta. Tra l’altro, in tanti, come sussurrano sui Social, decidono di cambiarla e di dare una super lavata a ogni cambio stagione, optando per una più adatta al periodo, a seconda di colori e fantasie, a cui abbinano anche accappatoi e asciugamani in tinta.
Al di là di questo tocco modaiolo, che male non fa, ricordiamoci che in esse si annidano tantissimi batteri, che sono molto pericolosi per la nostra salute. Tuttavia, sapete come è possibile pulire la tenda senza diventare matti e in modo efficace? Per prima cosa sganciamola dall’alto, togliendo ganci ed anelli, da pulire a parte con acqua calda e detersivo per piatti.
Ora possiamo procedere al lavaggio vero e proprio della tenda e possiamo farlo in diverse maniere. Il primo consiglio consiste nel metterla in ammollo con una soluzione di acqua tiepida e sapone neutro. Passiamola poi con una spugna, soprattutto sulle zone più sporche. Ora dobbiamo solo risciacquarla e stenderla ad asciugare senza nessuna fretta.
Tende per la doccia, la prima dritta per lavarle
Tuttavia può anche capitare che la tenda presenti della muffa che, a causa dell’umidità, può sopraggiungere nel nostro bagno. Niente paura e non lasciamoci prendere dal panico che, si sa, è sempre un cattivo consigliere. In poche parole, per eliminarla, basterà utilizzare un prodotto antimuffa, che troveremo in vendita in tutti i supermercati.
Se però vogliamo ottenere un lavaggio ancora più interessante, lavando la tenda a mano, prima di risciacquarla, ricordiamoci di poggiarci dei pesi. Così essa rimarrà completamente immersa dove è stata posta in ammollo. Ad ogni modo ci sono anche tende per la doccia che posiamo lavare in lavatrice.
Le diverse tipologie di tende
Parliamo di quelle realizzate in poliestere, vinile, o etilene vinil acetato. Pure quelle di cotone possono essere lavate in questa maniera. Occhio però alle temperature. Le prime andrebbero lavate a 40°, le ultime a 60°. Tuttavia è sempre meglio puntare a lavaggi a freddo e soprattutto ricordiamoci di selezionare programmi per capi delicati, con una centrifuga davvero minima.
Puntiamo a un detersivo delicato e, all’interno del cestello, prima di far partire il lavaggio, inseriamo gli asciugamani. Saranno utilissimi per evitare che la tenda si attacchi alle pareti della lavatrice e, di conseguenza, che non si lavi bene o si rompa. Anche in questo caso lasciamola asciugare con cura, all’aperto, al riparo però da raggi del sole e optiamo per un ambiente ventilato.