Bancomat, nuova truffa in azione: se ritiri in questo modo puoi dire addio ai tuoi risparmi | La tecnica è feroce

Una nuova pericolosa truffa
Bancomat – pixabay – Finanzarapisarda.com

Bancomat, una nuova truffa lo riguarda tristemente. Come riconoscerla e non farsi fregare.

No, decisamente, non possiamo mai starcene tranquilli e pensare di dormire sereni e pacifici la notte su comodi e soffici guanciali. Difatti, oltre alle numerose spese di vario genere che letteralmente affollano le nostre vite, ci sono pure anche le truffe a toglierci il sonno e il respiro. E anche se, come si suol dire, ci abbiamo fatto il callo riescono comunque il più delle volte a fregarci.

Diciamo che i malviventi, che non solo sono sempre più numerosi ma stanno diventano pure assai furbi, preparati e scaltri, prima di agire pensano molto bene come agire. Dunque i loro piano diabolici e truffaldini sono perfettamente studiati a tavolino. Molti di loro sono grandi esperti di Tecnologia, perlopiù informatica.

Anzi, diciamo pure che sono dei veri e propri hacker. E così, grazie alle loro conoscenze e abilità, riescono, creando email e messaggi fasulli che però sembrano reali, a farci cliccare su link pericolosi che poi installano in men che non si dica sui nostri dispositivi malware potentissimi tramite i quali possono controllarci di continuo, rubarci l’identità oltre che i dati sensibili.

E fra questi figurano pure quelli bancari. Ed è così che possono, senza che non manco ce ne accorgiamo, svuotarci il conto. Tuttavia oltre ad agire in codesta maniera i ladri hanno deciso di colpire duro anche andando a manomettere molti ATM sparsi per la città, con il preciso scopo sempre di fregarci i nostri risparmi senza alcuna pietà.

Bancomat, la nuova truffa che sta dilagando 

La prima cosa  che vi sentiamo di consigliarvi, anche per evitare di essere derubati quando avete prelevato del denaro, è quella di non andarci mai di sera tarda o comunque quando fa buio. Qualora possibile non frequentateli quando la Banca è chiusa o comunque in quei momenti della giornata in cui i negozi sono chiusi e c’è poca gente in giro.

Scegliete poi quelli sportelli che non sono eccessivamente isolati e possibilmente andateci in compagnia di una persona fidata. Meglio quelli al chiuso di quelli all’aperto. Inoltre se notate che ci sia qualcosa di strano e che magari la porta di apertura sia stata manomessa o che la vostra carta faccia fatica a essere letta quando è perfettamente in funzione, non prelevate nulla.

Una nuova pericolosa truffa
Bancomat – pixabay – Finanzarapisarda.com

Il Cash trapping, così ci fregano i soldi

Se poi notate che allo sportello vero e proprio ci siano attaccati troppi adesivi e che la tastiera sia in certo senso sollevata e non stabile quando digitate o scrivete qualcosa, bloccate l’operazione. Al di là di queste dritte, che dovete sempre a tenere a mente al fine di non farvi fregare, dovete necessariamente venire a conoscenza di questa nuova e pesante truffa.

Parliamo del cash trapping che, traducendolo in maniera molto letterale in lingua italiana, significa trappolaggio del contante. In sostanza, dopo aver svolto normalmente l’operazione del prelievo, poi i soldi non escono. Sono finiti in uno strumento rudimentale inserito all’interno dai malviventi. Qualora dovesse accadere chiamiamo immediatamente la Polizia e non allontaniamoci.