Ferro da stiro, se non puoi rinunciarci almeno risparmia: se lo usi in questo modo consuma pochissimo

Ferro da stiro, come usarlo risparmiando molti soldi in bolletta. Il trucchetto top.

In estate, complice il gran caldo, oltre che afa e umidità, occuparsi delle faccende domestiche non è piacevole. E se parliamo di stirare possiamo dire che lo è ancora di meno. Puntiamo così di più su capi non stiro, sempre più diffusi. Fatto sta che, alle volte, non possiamo esimerci dal non farlo, visto che alcuni indumenti, come camicie e vestiti vari, sono di lino.

Parliamo di un materiale particolarmente fresco e chic ma che si stropiccia con facilità. Inoltre, dopo i lavaggi, va striato e se non vogliamo chiedere aiuto a una stireria, dobbiamo arrangiarci a farlo noi. Nei periodi invernali o autunnali, ma anche primaverili per la verità, sebbene le temperature siano basse, storciamo comunque il naso all’idea di dover prendere in mano il ferro da stiro, così procrastiniamo di continuo tale operazione.

Alla fine ci troviamo con una cesta piena zeppa di capi da stirare. E, nel frattempo, nostro marito e i nostri figli si lamentano di non avere più camicie o pantaloni da indossare. A quel punto dovremo trascorrere ore e ore con in mano il piccolo elettrodomestico. Attenzione poi a non lasciarsi distrarre dalla Tv, dalla radio, dal citofono o telefono.

Potremmo infatti combinare dei guai, specie se non siamo molto esperti. Non sono poche le bruciature da ferro da stiro che rovinano i capi, il che sarebbe da evitare, con la grande crisi che vige, dato che andrebbero buttati. Fatto sta che il ferro da strio, è decisamente un oggetto particolarmente detestato da casalinghe, ma anche dai single, qualora non possano chiedere a una parente stretta di stirare per loro.

Quanto consuma il ferro da stiro

Lo è ancora di più se si pensa a quanto consumiamo a livello di energia elettrica, quando lo azioniamo e lo lasciamo acceso per ore intere. Dunque, anche per tale scelta, molte persone cercano di essere particolarmente abili nel piegare alcuni indumenti, sperando di non doverli stirare. Un escamotage in tale direzione è costituito dal non sfruttare l’asciugatrice, che stropiccia molto gli indumenti.

Inoltre può rovinare alla lunga alcuni capi delicati e in generale consuma molta energia. Occhio pure alle centrifughe esagerate in lavatrice e a non strizzare eccessivamente i panni stendendoli. Al di là di ciò, quando usiamo il ferro, possiamo risparmiare parecchia energia e, di riflesso, soldini. Basta mettere in atto questi e semplicissimo e vincente trucchetto.

Il trucchetto da adottare stirando

Consiste semplicemente nell’organizzare bene il proprio lavoro di stiro, iniziando a stirare quei capi che necessitano di poco calore. Quindi, per esempio quelli di nylon, in acrilico, in tessuto acetato e lycra. Proseguiamo poi con poliestere, la seta e la lana, e, infine, con quelli composti da viscosa, cotone, lino e triacetato.

Questi ultimi infatti necessitano di temperature maggiormente elevate. Allo stesso modo però possiamo lasciare indietro quegli indumenti che necessitano per lo stiro di poco calore, Potremo stirarli difatti dopo aver spento il ferro, sfruttando comunque il caldino che è rimasto. Chiaro è che devono essere pochi e che noi dobbiamo essere particolarmente abili nei movimenti.