Caro luce, il vero colpevole è il frigorifero: abbatti le bollette con il “trucco” della posizione | Ti bastano 20 secondi

Caro luce, la colpa è tutta quanta del frigo. Il problema? Sta nella posizione.

Bolletta della luce e dell’energia elettrica ancora una volta super salata? Ok, ormai ci avrai fatto, come si suol dire, “il callo” ma ogni volta che la ricevi è un colpo al cuore. E lo è perché sai che in ogni caso, volente o meno, dovrai pagarla fino all’ultimo centesimo. Tanto più che sovente hai deciso che il suo pagamento ti venga direttamente scalato dal tuo conto corrente.

Dunque, con qualche giorno di anticipo, sai l’esatta somma che ti sarà scalata. In ogni caso ciò ti procura molta rabbia e pure frustrazione. Hai cercato di starci attento con i consumi. Il punto è che i rincari, che hanno toccato tutti quanti i settori nel profondo, sono arrivati pure in questo ambito.

Dunque gran parte dei super costi è dovuta a questo. Ed è un fatto del quale devi assolutamente tenere conto. Inoltre, sei sicuro al 100% di aver scelto il piano più conveniente e intelligente per te quando hai stilato il contratto? E la società erogatrice è davvero la più interessante per te?

Hai verificato quando sono i giorni e le fasce orarie in cui costerebbe meno utilizzare la luce e l’energia elettrica? Se non lo hai fatto male, anzi, malissimo. Difatti una volta che ne sei a conoscenza puoi azionare maggiormente sia la lavatrice che la lavastoviglie. In ogni caso non sono loro la causa numero uno del costo elevatissimo che devi pagare in bolletta. Difatti lo è il frigorifero.

Caro luce, la colpa è del frigo, non c’è dubbio

Come ben sappiamo esso non può mai mancare all’interno di ogni cucina che si rispetti. E da quando lo facciamo installare deve rimanere costantemente acceso al fine di conservare al massimo i cibi che abbiamo acquistato compiendo non pochi sacrifici a livello economico. E dunque è facile capire il perché incida moltissimo sui consumi.

Se poi abbiamo le bruttissime abitudini di lasciare la sua anta fin troppo spesso aperta e di inserirvi del cibo ancora caldo ecco che lui, per ritrovare il suo proverbiale freschino, dovrà compiere un super lavoro, dunque consumare un botto di energia. Tuttavia se vogliamo che esso ne consumi meno stiamo anche molto attenti alla sua posizione.

Attenzione a come e dove lo posizioni

In sostanza se avremo la premura di non metterlo vicino a fonti di calore sia dirette che indirette lui, non avendo alcun problema a funzionare, non dovrà richiedere ulteriore energia. Lo stesso accadrà se lo posizioneremo a qualche centimetro di distanza dalla parete. In tale maniera infatti il suo impianto di aereazione funzionerà alla grande e lui pure, senza compiere ulteriori sforzi.

Tra le altre dritte che vi consigliamo di darvi per una sua corretta funzionalità, ci sono quelle di mantenerlo bello pulito e igienizzato, anche per la salute dei cibi e la vostra in generale, e di non giocare mai con il termostato, spostando in maniera repentina i gradi. Infine, mai sovraccaricarlo dal momento che in tal modo dovrà chiedere il supporto di altra energia per conservare bene tutto quanto.