Pensioni stravolte, a molti l’aumento non arriverà: questa scadenza era un requisito essenziale | Mese da dimenticare

Una donna anziana fa i calcoli della pensione da percepire/ fonte Facebook- finanzarapisarda.com

Tristi notizie per i pensionati che fanno parte di questa categoria: per loro non ci sarà alcun aumento sulle pensioni in questo mese.

Come per tutti i mesi le persone aspettano gli stipendi, che riceveranno nella data prefissata con il datore di lavoro. Allo stesso modo poi coloro che non lavorano per motivi contributivi attendono invece la mensilità che spetta alle pensioni. I fortunati che hanno raggiunto l’età pensionistica infatti come ben sappiamo usufruiscono di questi soldi quasi come per uno stipendio.

La cifra ottenuta ogni mese diciamo che può variare, e a volte per alcune ragioni possono esserci degli aumenti dovuti a delle ragioni incredibili, che renderanno felici i fortunati.

Uno di quelli in arrivo è previsto per il prossimo mese di settembre. Purtroppo però in questo caso alcune persone non potranno ottenere l’adeguamento previsto per una ragione davvero da non credere. Vediamo insieme di quale si tratta.

Ecco chi non avrà alcun aumento sulle pensioni

A partire da settembre prossimo alcuni pensionati potranno ottenere un conguaglio importante che si andrà ad aggiungere al totale già percepito solitamente sulla pensione. Questa somma verrà ottenuta però solamente da coloro che hanno presentato la dichiarazione dei redditi tra l’1 e il 20 giugno scorso. Si tratta in pratica di una specie di rimborso Irpef che appunto sarà dato a chi rientra in questa data.

I soldi in questione però saranno ottenuti anche da coloro che non hanno presentato la dichiarazione nel lasso temporale indicato. Nello specifico, chi ha esibito la richiesta tra il 21 giugno e il 15 luglio otterrà il rimborso ad ottobre, chi invece l’ha presentata tra il 16 luglio e il 31 agosto riceverà i soldi a novembre, e infine chi l’ha presentata tra l’1 settembre e il 2 ottobre riceverà i soldi a dicembre.

Una donna legge la pensione percepita/ fonte Facebook- finanzarapisarda.com

Quando arriverà la rivalutazione?

Un discorso diverso invece va fatto per quanto riguarda la rivalutazione annuale delle pensioni. Nello specifico questa è prevista per gennaio prossimo, quando ci sarà un adeguamento superiore all’1,5%.

Da questo punto di vista dunque saranno ancora mesi d’attesa. Invece per i conguagli nominati in precedenza ti basterà ricordare quando è stata presentata la dichiarazione dei redditi per capire quanti soldi spetteranno in più di pensione. Controlla subito se non dovessi ricordare con precisione la data. Ti basta accedere al portale ufficiale dell’INPS.