Casa sempre fresca grazie alle piante: il loro potere ti lascerà senza parole | Se le metti qui risolvi ogni problema
Avere una casa fresca d’estate e calda nei mesi più freddi non deve essere un obiettivo irraggiungibile. Con un investimento contenuto e una resa massimizzata, è possibile sfruttare un potenziale spesso sottovalutato, sostenibile ed economico.
Con la crisi economica in corso, molte famiglie si trovano a spendere migliaia di euro all’anno per il riscaldamento o il condizionamento degli ambienti domestici. E con un clima sempre più imprevedibile, questa esigenza non sembra destinata a diminuire nel prossimo futuro.
Le soluzioni più costose per affrontare il problema del mancato isolamento termico in casa includono l’installazione di nuovi infissi e di un cappotto termico. Tuttavia, sebbene questi interventi siano spesso agevolati dai bonus statali, i loro costi restano ancora proibitivi per molte famiglie italiane.
Le risorse messe a disposizione dal governo non sono sempre sufficienti a coprire i fabbisogni delle persone. Per questo motivo, molte famiglie stanno optando per una soluzione alternativa, più accessibile e sostenibile.
Come isolare la casa con le piante?
Le piante, come è ben noto, possiedono un grande potere isolante. Sia all’interno che all’esterno della casa, sono in grado di creare ambienti ampi e dalle temperature miti, offrendo sollievo soprattutto durante le calde giornate estive.
Di recente, sta guadagnando popolarità il cosiddetto “cappotto verde“, un rivestimento vegetale che può essere applicato su pareti, tetti, terrazze e balconi. Le piante, se disposte in questo modo, creano un cuscinetto tra l’interno e l’esterno dell’edificio, assorbendo l’energia solare e dissipandola attraverso l’evapotraspirazione. Questo processo riduce il calore che penetra all’interno, mantenendo l’ambiente più fresco.
Cappotto termico: cos’è e perché è vantaggioso
A differenza dei lavori di ristrutturazione costosi e invasivi, il cappotto verde offre numerosi vantaggi. Prima di tutto, migliora la qualità dell’aria, assorbendo anidride carbonica e rilasciando ossigeno, contribuendo a limitare l’inquinamento atmosferico. Inoltre, riduce l’inquinamento acustico, fungendo da barriera contro i rumori esterni.
Questo tipo di rivestimento aumenta anche la biodiversità, creando un habitat ideale per accogliere animali come uccelli e altre specie. Infine, il vantaggio più significativo e interessante per le persone è il risparmio energetico. Secondo l’ENEA, infatti, è possibile ottenere un risparmio fino al 15% sulle spese energetiche, con un abbassamento della temperatura interna di circa 3 gradi. Utilizzare le piante all’esterno della propria casa quindi contribuisce a ridurre l’uso e la necessità di aria condizionata o ventilatori, che consumano notevoli quantità di energia, portando così a una bolletta più leggera e a una casa più sostenibile.