Pensione settembre, l’INPS raggela tutti con una comunicazione: “l’assegno tarderà ad arrivare” | Online il calendario
pensione in ritardo, arriva la comunicazione – finanzarapisarda.com – depositphotos
Il primo del mese rappresenta per molti anziani un giorno speciale, perché coincide con l’arrivo della propria tanto agognata pensione. Questo mese però, ha in serbo per tutti una brutta sorpresa.
L’argomento delle pensioni è sempre piuttosto spinoso, soprattutto quando si parla di aumenti o diminuzioni dell’importo mensile. L’arrivo dell’autunno porta con sé, oltre al caldo torrido decisamente sopra le medie stagionali, molte novità anche nel campo pensionistico.
Come è accaduto anche in altri momenti dell’anno, il calendario delle assegnazioni subirà delle variazioni, che sono state pubblicate già dall’INPS.
Per i più curiosi, rimane comunque possibile consultare il proprio cedolino mensile semplicemente accedendo al portare dell’INPS. Una volta effettuato l’accesso tramite SPID, CIE o CNS, è sufficiente andare nella sezione relativa al proprio rapporto pensionistico. Qui, si può consultare il cedolino del mese corrente, quello in arrivo e tutti quelli passati, effettuando in pochi istanti un confronto delle varie voci presenti che possono influenzare l’aumento o la diminuzione dell’importo.
Tutte le novità di questo mese
La comunicazione dell’INPS è stata chiara, le pensioni questo mese subiranno un ritardo importante, tuttavia la fine di agosto non porta con sé solamente brutte notizie, ma anche alcune piacevoli novità.
A partire da questo mese infatti arriveranno degli aumenti sostanziosi, ma solo a quei pensionati che hanno ottenuti dei conguagli a credito durante la presentazione della dichiarazione dei redditi avvenuta tra il 1° e il 20 giugno 2024. L’importo in questo caso è variabile e dipende esclusivamente dal tipo di spese, detrazioni fiscali e rimborsi conteggiati al CAF, dal commercialista o tramite l’invio del modulo precompilato.
Quando arriva la pensione di settembre 2024?
Le pensioni di settembre verranno erogate con un giorno di ritardo poiché il primo giorno è una domenica, che non è considerato un giorno bancabile. Per questo motivo, i soldi potranno essere accreditati solo a partire dal secondo giorno, sia che l’accredito sia previsto su strumenti postali come conti correnti, libretti, conti Banco Posta, PostePay Evolution, sia sui conti correnti bancari.
Nel dettaglio, la suddivisione per cognome che dovranno seguire le persone che si dirigeranno negli uffici postali, è la seguente:
Lunedì 2 Settembre – cognomi A-C
Martedì 3 Settembre – cognomi D-K
Mercoledì 4 Settembre – cognomi L-P
Giovedì 5 Settembre – cognomi Q-Z
Nei comuni più grandi, invece il calendario prevede:
Lunedì 2 Settembre – cognomi A-B
Martedì 3 Settembre – cognomi C-D
Mercoledì 4 Settembre – cognomi E-K
Giovedì 5 Settembre – cognomi L-O
Venerdì 6 Settembre – cognomi P-R
Sabato 7 Settembre (solo mattina) – cognomi S-Z.