Pannelli solari, altro che risparmio: questi problemi non te li dice mai nessuno: andrai a spendere una fortuna
I pannelli solari, e gli impianti fotovoltaici in generale, rappresentano una scelta sostenibile per produrre e utilizzare energia pulita per alimentare i dispositivi elettronici e gli elettrodomestici di casa. Tuttavia i problemi sono sempre dietro l’angolo.
L’installazione di questi sistemi sta diventando sempre più popolari, soprattutto grazie ai bonus statali che azzerano, o per lo meno riducono, il costo iniziale che è piuttosto sostanzioso. Produrre sufficiente energia per una famiglia, è necessario acquistare e posizionare circa 11-14 pannelli da 4kW, ciò significa fare un investimento piuttosto sostanzioso.
In un periodo storico in cui le famiglie sono attente a ogni centesimo, una spesa simile arriva a pesare molto nel budget familiare, proprio per questo prima di precipitarsi nell’impresa è bene conoscere a fondo non solo i punti positivi, ma anche e soprattutto gli aspetti critici di questa incredibile scelta.
Entrare a conoscenza delle problematiche, dei guasti più comuni e delle difficoltà che si possono incontrare in futuro, permette di effettuare una scelta consapevole sotto ogni aspetto.
I problemi dei pannelli solari
Nonostante il costo elevato, i pannelli solari possono potenzialmente essere utilizzati per oltre vent’anni, tuttavia a causa di danni e anomalie la loro produzione può rischiare di cessare da un momento all’altro. Tra i guasti più comuni si trova ad esempio il corto circuito delle celle fotovoltaiche. Ciò avviene nel momento in cui le celle, esposte continuamente ai raggi ultravioletti del sole, si deteriorano, rilasciando agenti ossidanti che vanno a compromettere i contatti metallici dei moduli.
I guasti però non avvengono solo per il sole, ma anche per i fulmini, che potrebbero compromettere le parti elettroniche dei pannelli. In questo caso, è possibile installare delle gabbie parafulmini, ma è necessario prestare attenzione a non ombreggiare le celle.
Guasti più comuni dei pannelli fotovoltaici
I pannelli solari producono energia sfruttando la potenza del sole, tuttavia la loro top performance avviene a temperature che non superano i 25°C. Superare questa temperatura è piuttosto semplice, soprattutto se si considera che quest’estate sono stati registrati picchi di 43°C.
Mantenere le celle in un ambiente surriscaldato ne compromette il funzionamento, rischiando ciò che viene chiamato hot-spot. In questo caso, l’accumulo di calore eccessivo causa la perdita di producibilità del singolo modulo che però rischia di ripercuotersi sull’intero impianto, rischiando addirittura un incendio nel caso in cui la superficie non sia adeguatamente pulita.