Spesa, questa catena ti fa risparmiare un sacco di soldi: in pochi la conoscono | La classifica è sorprendente

costo spesa
Spesa più economica – finanzarapisarda.com – depositphotos

Il costo della spesa alimentare è diventata negli anni un vero e proprio salasso per le famiglie, soprattutto a causa dell’inflazione, dell’aumento dei prezzi dovuti al contesto geopolitico e del valore degli stipendi, sempre più bassi rispetto al costo della vita.

Fortunatamente, per contenere le spese è possibile rivolgersi ad alcuni supermercati e discount che non solo risultano essere particolarmente convenienti, ma che sono riusciti anche a contenere gli effetti dell’inflazione.

Secondo le stime dell’ISTAT, nel 2023 le famiglie hanno speso, solo per i prodotti alimentari, ben 578 euro in più a causa dell’inflazione, un dato particolarmente allarmante se si considera che l’aumento dei costi coinvolge anche bollette, e altri beni.

Grazie alla classifica di Altroconsumo però, è possibile scoprire un punto vendita in grado di far risparmiare fino a 3.455 euro all’anno. Ecco dove conviene fare scorta di cibo in Italia.

Discount più economici in Italia

Per i prodotti del discount, i brand più economici risultano essere:

  1. In’s Mercato
  2. Aldi
  3. DPiù
  4. Eurospin
  5. Prix Quality
  6. Lidl
  7. MD
  8. Penny Market
  9. Esselunga Superstore
  10. Todis

Sempre secondo l’indagine, questi marchi sono stati gli unici che, rispetto al 2022, sono riusciti a contenere gli aumenti dei prezzi con una media del 12,6%, rispetto al 15% del valore nazionale. In questo modo, una famiglia di quattro persone può risparmiare quasi 3500 all’anno, rispetto agli 8550 euro di spesa della media ISTAT.

discount più economici
Discount più economici d’Italia – finanzarapisarda.com – depositphotos

Supermercati e ipermercati dove si risparmia di più

Per quanto riguarda i supermercati, la lista dei 15 brand più economici è composta così:

  1. Famila Superstore
  2. Conad
  3. Conad Superstore
  4. Ipercoop
  5. Coop
  6. Pam
  7. Eurospar
  8. Spazio Conad
  9. Tigre
  10. Interspar
  11. Carrefour
  12. Carrefour Market
  13. Bennet
  14. Esselunga
  15. Esselunga Superstore

Ma questo non è tutto, infatti il risparmio varia anche a seconda di dove si vive, infatti al contrario di quanto si pensa, il Sud e il Centro non sono più convenienti del Nord in quanto a spesa alimentare, tanto che è proprio in Italia settentrionale che le famiglie riescono a risparmiare di più. Scegliendo il punto vendita più economico si riesce a risparmiare il 16-25% in più rispetto alla media, preservando così il potere d’acquisto.

Le città più vantaggiose da questo punto di vista sono Vicenza, Venezia, Rovigo, Cremona, Verona, Mantova, Modena e Padova. Qui scegliendo il punto vendita più economico del marchio più conveniente visitato in ognuna di queste città la spesa minima era di 5.800-6.000 euro all’anno. A Savona, Aosta, Messina, Ascoli, Pesaro, Sassari e Palermo, invece, nei supermercati più economici la spesa sarebbe stata di 6.700-6.900 euro annui.