Spesa alimentare, svelato il motivo che ti fa spendere il doppio dei soldi: il colpevole è dentro casa tua
Quando si va a fare spesa, non sempre si conosce bene il modo giusto di conservare gli alimenti, causando grandi sprechi di cibo e di soldi.
In estate soprattutto, periodo nel quale le temperature crescono a dismisura, il rischio di ritrovarsi con secchi di roba da buttare è piuttosto alto, proprio per questo motivo è essenziale conoscere al meglio come organizzare non solo la spesa, ma anche i prodotti una volta arrivati a casa.
Frutta, verdura, carne, pesce e latticini sono alcuni degli articoli che deteriorano più facilmente a causa della catena del freddo che non viene rispettata durante il trasporto. Al fine di limitare i danni, è necessario conoscere non solo le giuste pratiche di conservazione, ma anche il proprio frigorifero e freezer di casa, che in questo caso giocano un ruolo fondamentale.
Non tutti infatti sanno che il frigo è diviso in zone con temperature diverse e ognuna è perfetta per mantenere al fresco una certa categoria di alimenti.
Come risparmiare sulla spesa?
La prima cosa da fare, dopo la pulizia, è controllare che il frigo e il freezer mantengano una temperatura ideale. Per farlo è sufficiente acquistare un termometro adatto e riporlo per circa 30 minuti su un ripiano. La temperatura giusta dovrebbe aggirarsi tra i 2 e i 4/5 °C.
A questo punto, si potrà cominciare a sistemare la spesa all’interno dei vari scomparti, utilizzando però sempre contenitori chiusi o coperture sicure come la pellicola, che evitano contaminazioni batteriche. Un consiglio ulteriore riguarda l’indicazione della data di congelamento sugli alimenti già cotti e poi congelati, così da non superare la data di conservazione e comprometterne la sicurezza.
Frigorifero: come utilizzarlo al meglio
Una volta suddivisa la spesa arriva il momento più critico. Per salvaguardare la freschezza degli alimenti, è importante ricordare che nel ripiano più basso vanno posizionate frutta e verdura. La zona centrale è quella più fredda, nella quale è possibile posizionare gli alimenti più deperibili come carne e pesce. La parte più alta invece l’ideale per alimenti già cucinati, per salumi, sughi, verdure cotte, latticini e uova. Nell’anta invece è possibile posizionare salse, succhi, bottiglie e cioccolato.
Nel caso in cui siano già presenti degli alimenti nel frigo, è importante dare più visibilità e priorità ai prodotti con la scadenza a breve termine, evitando così ogni sorta di spreco alimentare dovuto a muffe o deterioramento.