Padelle incrostate? Niente paura, con il metodo più economico che ci sia tornano nuove e non sborsi un euro

Le pentole e le padelle sono due degli strumenti più utilizzati in cucina e, a causa dell’uso intenso, possono rovinarsi e bruciarsi. Per fortuna, esiste un metodo di pulizia efficace ed economico.

Con l’uso quotidiano e le alte temperature, è facile ritrovarsi con il fondo annerito e coperto da residui bruciati, che non solo fanno buttare l’intera pietanza cucinata, ma rischiano anche di compromettere per sempre l’utilità della padella.

In un periodo storico complicato come questo, in cui le famiglie hanno bisogno di risparmiare, facendo scelte oculate e puntate anche verso la sostenibilità. Per fortuna, quando capitano questi inconvenienti, non è necessario separarsi dalle pentole bruciate, in quanto esiste un un modo per salvare anche le situazioni più complicate, spendendo pochissimo, anche meno di un euro.

Il trucco più utilizzato dalle casalinghe non solo è estremamente economico, ma è anche incredibilmente efficace e veloce, permettendoti di riprendere a cucinare in pochissimo tempo, senza il timore di dover affrontare una pulizia faticosa.

Come salvare una padella rovinata e bruciata

Per ripristinare la bellezza e la praticità della stoviglia, è necessario avere tre semplici ingredienti: bicarbonato di sodio, aceto bianco e acqua. Questi prodotti sono facilmente reperibili in qualsiasi supermercato e il loro costo è inferiore a un euro, in più quasi ogni famiglia ha in casa l’intera lista degli ingredienti, perciò l’impegno economico richiesto è veramente minimo.

Prima di tutto, per realizzare la soluzione, bisogna riempire la pentola bruciata con acqua sufficiente a coprire il fondo danneggiato, a cui verranno aggiunti circa due cucchiai di bicarbonato di sodio. A questo punto, la pentola o padella andranno posizionati sul fuoco, fino a raggiungere l’ebollizione, continuando a scaldare il tutto per 5 o 10 minuti.

Mantieni pentole e padelle in perfette condizioni

Una volta terminato il tempo, è possibile aggiungere lentamente un bicchiere di aceto bianco alla miscela calda, dando vita a una reazione chimica effervescente che solleverà i residui bruciati dal fondo della pentola. Infine, dopo aver fatto raffreddare la soluzione, è possibile svuotare la pentola e, con l’aiuto di una spugna non abrasiva, strofinare delicatamente il fondo.

Tramite il risciacquo e l’azione meccanica, i residui si staccheranno facilmente, lasciando la pentola pulita e brillante. Questa procedura può essere eseguita ogni volta che compiono residui bruciati o accumuli di grasso, risparmiando tempo, denaro e fatica, salvando ogni pentola e padella, ancora utilizzabile, dalla discarica.