Ristrutturazione casa, ora lo Stato ti aiuta davvero: la stanza cambia totalmente | Ti costerà tutto pochissimo

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Bonus per ristrutturare casa risparmiando -fonte: AdobeStock – FinanzaRapisarda

Le ristrutturazioni in casa possono richiedere un grosso impegno finanziario alle famiglie, tuttavia grazie all’organizzazione e all’aiuto statale, è possibile avere un bagno nuovo quasi a costo zero.

Generalmente, per ristrutturare un ambiente bisogna tener conto non solo della manodopera richiesta per il lavoro, ma anche dei materiali che vanno a influenzare pesantemente il costo al mq richiesto dalle imprese.

Per risparmiare, è possibile scegliere materiali low cost e lavorare da sé, tuttavia questa scelta coraggiosa può diventare un grande rischio nel momento in cui non si conosce approfonditamente il mondo del fai da te.

Per questo motivo, è possibile affidarsi ai professionisti del settore che saranno in grado di realizzare il bagno dei sogni in poco tempo, riducendo al minimo la spesa.

Oltre alla richiesta dei vari preventivi, così da trovare la ditta specializzata più adatta alle proprie esigenze, è anche possibile richiedere il bonus statale che consente di ottenere delle detrazioni fiscali importanti, coprendo parte delle spese e riuscendo così a non rinunciare né alla comodità né alla qualità degli elementi scelti.

Come risparmiare sulla ristrutturazione?

Il Bonus Ristrutturazioni consente di ricevere una detrazione IRPEF del 50% fino a un massimo di 96mila euro, coprendo sia gli interventi di manutenzione straordinaria che quelle relative alla sostituzione degli impianti.

Per poter accedere a questa opportunità, è necessario non solo conservare e consegnare i permessi ma anche conservare i documenti relativi alle spese, indicando ogni voce in fase di dichiarazione dei lavori. Inoltre, è fondamentale utilizzare metodi di pagamento tracciabili come bonifici o pagamenti elettronici, mettendo in risalto nelle causali i prodotti acquistati.

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Ristrutturazione bagno, come risparmiare sui lavori – Fonte: Depositphotos-FinanzaRapisarda.com

Bonus Mobili, una seconda opportunità per il risparmio

Nel caso in cui il bagno non richieda una ristrutturazione completa, è possibile sfruttare i vantaggi offerti dal Bonus Mobili, il quale copre tramite una detrazione IRPEF del 50%, una spesa fino a 8mila euro per l’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica, superiore alla A.

L’installazione di docce, sanitari o mobili, non richiedono alcuna certificazione o autorizzazione particolare, tuttavia nel caso di manutenzione straordinaria, si dovrà richiedere la CILA, ovvero la Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata. Tale documento va inviato al Comune, seguito poi, entro un periodo di 3 anni, dalla comunicazione in cui viene riferita la fine dei lavori, allegando sia l’aggiornamento catastale che lo smaltimento dei rifiuti prodotti durante i lavori di ristrutturazione.