Conto corrente, se lo cambi ora la banca ti regala almeno 40 euro: in questo caso sono tuoi di diritto
Attenzione ai vostri diritti in merito alla portabilità bancaria. Cercate di essere informati per non farvi ingannare
Qualche concetto di diritto bancario è necessario per comprendere come funzionano i rapporti con gli istituti di credito.
Con il termine conto di pagamento si intende il conto corrente bancario, il conto corrente postale e qualsiasi prodotto che consente di effettuare le operazioni di pagamento fondamentali.
Quindi con questo conto potete effettuare il versamento di fondi, prelievo di contanti, esecuzione e ricezione di operazioni di pagamento, utilizzo di carte di pagamento.
Partendo dal conto di pagamento, dovete assolutamente imparare a conoscere il diritto di portabilità.
Il diritto di portabilità
Tutti voi avete la possibilità di ottenere il trasferimento su un altro conto di pagamento presso un altro operatore di tutti o alcuni servizi di pagamento, e anche del saldo positivo presente sul vostro conto.
Sono molte le opzioni che potete valutare sulla portabilità del vostro conto. Potete decidere di mantenere oppure chiudere il vecchio ad esempio. Il trasferimento avviene con una procedura agevolata e deve essere completato in un tempo massimo di 12 giorni lavorativi. I due conti che avete sono uno di origine e uno di destinazione, così come i due operatori che ora sono due e devono interfacciarsi.
La richiesta di portabilità
La richiesta di portabilità può essere fatta sempre, anche se il saldo del conto è negativo o con un finanziamento in essere; queste circostanze non impediscono l’inoltro della domanda. In base all’orientamento della vigilanza bancaria, alla portabilità dei conti correnti bancari si applica la disciplina dei servizi di pagamento dettata agli articoli 126-bis e ss del Testo Unico Bancario (TUB).
Se il trasferimento non è stato completato nel termine previsto per legge, ai sensi dell’articolo 126-septiesdecies T.U.B., per il solo fatto del ritardo, il cliente ha diritto ad un indennizzo fisso e automatico di 40 euro, più una maggiorazione per ogni giorno di ritardo, commisurata alle somme presenti sul vecchio conto. La procedura dovete iniziarla con il nuovo operatore, che si assume la responsabilità di attuare il trasferimento nei modi e nei tempi previsti dalla legge, con la collaborazione del vecchio operatore. Per presentare la richiesta, che vale anche come autorizzazione all’esecuzione del trasferimento, dovete compilare un modulo appositamente predisposto dall’operatore. Ci vogliono 12 giorni lavorativi per la pratica, in caso di ritardi la responsabilità è del nuovo operatore,