Pignoramento auto, solo in questi due casi ti salvi davvero: se hai debiti non devi perdere tempo
Il pignoramento di un autoveicolo è un problema assai grave se vi trovate in posizione debitoria. Come riuscirete ad andare al lavoro?
In generale, dovete sapere che il pignoramento è l’atto con cui si inizia la forma più comune di esecuzione forzata: ossia, quella per espropriazione. Si tratta di una procedura volta alla sottrazione coattiva dei beni del debitore, con lo scopo di convertirli in denaro per il soddisfacimento del creditore.
Se la procedura riguarda beni mobili, si parla di espropriazione forzata mobiliare.
Il codice di procedura civile disciplina chiaramente la scelta delle cose da pignorare. Ci sono beni mobili che non possono essere sottoposti a pignoramento (art. 514 del c.p.c.) e cose mobili che possono essere pignorate, ma solo a determinate condizioni (art. 515 del c.p.c.).
La legge è sempre precisa, non potete esimervi dalle procedure di escussione se sono coattive e se l’esecuzione riguarda la vostra auto dovete sapere esattamente cosa ha previsto il legislatore.
Pignoramento automobile
Se non avete pagato quanto richiesto da una cartella esattoriale scattano procedure a tutela di chi vanta il credito. Inizialmente potrebbe arrivarvi una notifica di fermo amministrativo del vostro autoveicolo.
Successivamente riceverete la notifica di un pignoramento che può essere un’esperienza molto spiacevole, specialmente quando riguarda beni essenziali per il sostentamento. La procedura del pignoramento non è nulla di definitivo o inarrestabile: esistono infatti dei modi per neutralizzarlo.
Il pignoramento dell’Agenzia delle Entrate si può fermare
Ovviamente, se pagate i vostri debiti il pignoramento non avrà corso, potete rateizzare. Il problema è che se il debito è cospicuo, rispettare le rate non è sempre facile. Nel momento in cui le rate non sono onorate l’Agenzia riprenderà le procedure nei vostri confronti. A questo punto potete rivolgervi all’ Organismo di composizione della crisi e dichiarare di volere avviare una procedura di sovraindebitamento.
La procedura di sovraindebitamento è regolata dal Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza. Il piano di sovraindebitamento, se accolto positivamente dal giudice, determinerà l’interruzione di tutte le azioni esecutive nei vostri confronti. Il sovraindebitamento è infatti una procedura concorsuale (cioè a tutela di tutti i creditori) e determina la perdita di efficacia di ogni singolo pignoramento. Se possedete un sola macchina, purtroppo è stata ravvisata una lacuna legislativa, dato che è pignorabile. Il Tribunale di Torino ha stabilito che l’ unica auto posseduta, che viene adibita allo svolgimento dell’attività lavorativa, è impignorabile poiché necessaria all’espletamento di attività funzionali alla sopravvivenza.