Vivere senza lavorare, una soluzione c’è: questa cifra non devi dimenticarla | Prepara la lettera di dimissione

Vuoi vivere senza lavorare? Ecco come puoi fare. Tutto quello che devi sapere in merito, a partire da una certa cifra.

Non è pensabile secondo molti poter vivere senza avere un lavoro. E tanti altri aggiungerebbero, e pure a buona ragione per la verità, che dovrebbe pure essere valido e sicuro. Diciamo che, nonostante i tempi che corrono, avere il tempo indeterminato sia il sogno di molte persone di ogni età.

Esso infatti ci offre ancora l’idea di stabilità sebbene essa, se ci fermiamo anche un solo istante per riflettere, sia diventata sempre più una sorta di mera chimera. Tuttavia è anche forse per questo motivo che può apparire innanzi agli occhi dei più romantici come qualcosa di molto affascinante.

Tanti poi si illudono di ottenerlo dopo aver lavorato duramente in una realtà con contratto a tempo determinato o aver affrontato tanti stage, il più delle volte mal retribuiti. E invece ecco che, al posto di quella che può essere considerata una promozione, si viene lasciati a casa, pure da un giorno all’altro.

E poi c’è chi ha prestato servizio in una realtà per tanto tempo che si è visto diminuire, talvolta pure in maniera assai considerevole, le ore di lavoro.  Stop poi anche agli straordinari che, si sa, fanno sempre un gran comodo, visto che solitamente sono ben pagati. E ciò si traduce, in parole povere, in molti meno soldini in busta paga a fine mese.

Si può vivere senza lavorare? A quanto pare sì

Tanti lavoratori si sono trovati a piedi, come si suol dire, perché sono stati tra le vittime disegnate nei vari tagli del personale o semplicemente perché la ditta per la quale hanno lavorato ha chiuso i battenti. In entrambi casi la situazione che sono loro costretti a vivere non è facile da sopportare, soprattutto dal punto di vista psicologico.

Rimettersi poi in gioco dal punto di vista professionale non è semplice soprattutto ora che siamo in estate e molti, soprattutto per quanto concerne l’assunzione di nuovo personale o comunque valutare nuove proposte lavorative, rimandano tutto quanto a settembre. E noi intanto come facciamo a campare? A quanto pare possiamo farlo ugualmente per un periodo di tempo. Basta tenere a mente questa cifra.

La cifra da tenere a mente per sopravvivere

In sostanza per  vivere, come si suol dire, di rendita ci servirebbe, dati e sondaggi alla mano, un patrimonio pari a 15 – 20 volte l’ammontare delle nostre spese annue. Chiaro che per fare i calcoli esatti, o comunque il più precisi possibile, dobbiamo avere sotto mano i costi precisi che dobbiamo sostenere. E ciò è quasi impossibile. E lo è dal momento che entrano sovente in gioco pure le spese impreviste.

Tuttavia per evitare di cadere in basso non stiamocene con le mani in mano, non smettiamo di cercare un’occupazione e accettiamo anche qualche lavoretto stagionale. Teniamo aggiornato il nostro cv e usciamo spesso di casa per una passeggiata o andare a qualche evento gratuito. Difatti, allargando il nostro giro di conoscenze, può essere che salti fuori pure una bella proposta lavorativa.