Affitto, risparmiare è possibile: se il tuo contratto ha questo dettaglio hai fatto bingo | Non ne parla mai nessuno

Chiavi di una casa nella serratura della porta/ fonte Pexels- finanzarapisarda.com

Controlla bene la tua tipologia di accordo, visto che potrebbe farti risparmiare un bel po’ di soldi per quanto riguarda gli affitti.

Quella dell’affitto è ormai una pratica che utilizzano molte persone. I proprietari delle case, che non vogliono venderla ma allo stesso tempo vogliono ricavarci dei soldi su di esse, decidono di dare l’abitazione in locazione.

Allo stesso modo poi tanta gente che ha bisogno di una dimora tende piuttosto che spendere migliaia di euro, oppure di contrarre un mutuo con le banche, a prendere in fitto una casa. E’ chiaro comunque che anche da questo punto di vista ci saranno delle spese, che spesso potranno essere elevate.

E’ proprio sul discorso degli affitti che è in arrivo per te un consiglio enorme. Facendo attenzione alla presenza di questo dettaglio nel contratto infatti avrai quasi fatti bingo, visto che potrai risparmiare tantissimi soldi.

Ecco cosa ti farà risparmiare valanghe di denaro

Come è ben chiaro, chi da in affitto una casa e di conseguenza ottiene del denaro in cambio, deve pagare delle tasse. Per sostenere le imposte riguardanti questo tipo di reddito ci sono due sistemi principali. Uno è il vecchio regime, in cui si viene tassati con l’aliquota marginale IRPEF, e l’altro invece è la cedolare secca.

Questa tipologia di tassazione ha dei valori ben precisi, riguardanti due aliquote fisse. Una è del 21%, per i canoni a mercato libero. L’altra invece è del 19%, per i canoni concordati (solitamente viene utilizzata nelle grandi città dove la densità di popolazione è piuttosto elevata). Ovviamente la decisione su quale dei due metodi utilizzare per pagare le tasse spetta al proprietario dell’immobile affittato. E per quanto riguarda la cedolare secca, c’è una situazione in particolare che conviene parecchio.

Un locatore da le chiavi di una casa ad una coppia dopo avergliela affittata/ fonte Pexels- finanzarapisarda.com

La cedolare secca conviene solo in questa situazione

La cedolare secca da maggiori vantaggi a gli affittuari che hanno un reddito superiore ai 15mila euro. Più nel dettaglio però, almeno per quanto riguarda il canone concordato, dove c’è un abbattimento del 40,5%, è più vantaggioso per chi questo reddito invece lo ha superiore ai 28mila euro.

Se invece prendiamo in esame il vecchio regime di tassazione, è conveniente, anche se non di molto, solo per chi ha un reddito più basso, che non supera i 15mila euro.