Truffe al volante, 300 euro bruciati in un attimo: quando guidi attento a queste trappole | Rischi di finirci anche tu

Truffe al volante, così butti via 300 euro. Stai attento o ti fregano!

No, non c’è mai limite al peggio. Ormai ciò è ben chiaro ovunque. E adesso che l’estate è letteralmente esplosa i truffatori se ne inventano sempre una nuova per tentare di fregarci. E il punto è che in molti casi ci riescono e pure alla grande. Di certo, complice il caldo e soprattutto le detestate afa e umidità, siamo tutti quanti più nervosi e stanchi, sia fisicamente che psicologicamente parlando.

Su queste basi, capite bene, che è facile commettere degli errori, in taluni casi, fatali quando siamo alla guida. Dunque è importante, soprattutto se dobbiamo compiere viaggi alquanto lunghi e percorrere strade assai trafficate, dormire bene la notte precedente e fermarci di tanto in tanto a riposare. Bene è anche, qualora possibile, darci il cambio.

E quando facciamo sosta in autogrill, se decidiamo dunque di utilizzare un’autostrada, stiamo molto attenti a dove parcheggiamo. Mai mettere la nostra automobile isolata e lontana dall’ingresso. Bene è anche non lasciare i bagagli, soprattutto borse personali e beauty case, in bella vista.

Quando poi ci apprestiamo a pagare la consumazione occhio a non far notare le tante banconote che abbiamo nel portafoglio. Se paghiamo con la carta e dobbiamo digitare il pin, accertiamoci prima che nessuno ci sia troppo incollato in fila. Attenzione anche se troviamo le gomme bucate al nostro rientro. Chiediamo subito una mano al distributore di benzina, quasi sempre presente, e chiamiamo pure l’addetto alla sicurezza.

Truffe a go go per le strade, così cercano di derubarci

Difatti può essere che un malvivente, voglia derubarci, e così mentre noi stiamo notando il danno, ecco che si avvicina a noi e ci induce con la forza, nascondendo magari un coltello che possiamo notare solo noi, ad aprire l’auto e a dargli denaro e averi di vario genere che abbiamo con noi.

Per non dare poi eccessivamente nell’occhio non indossiamo abiti eccessivamente costosi così come gioielli e orologi di marchi prestigiosi fin troppo riconoscibili. Infine, stiamo soprattutto attenti a quando usciamo dal parcheggio e stiamo per rimetterci in strada. Perché è qui che scattano ora un botto di truffe. Ci cascano anche i giovani.

Come ci fregano 300 euro

Difatti ci sono molti truffatori che si inventano che li abbiamo tamponati o che abbiamo rotto loro lo specchietto con una manovra azzardata. Il punto è che per renderci il fatto più credibile loro hanno davvero l’auto con questi danni che però hanno subito non per causa nostra. E per risolvere facilmente e velocemente la faccenda, non vogliono che contattiamo l’assicurazione.

Ci propongono di pagare in contanti il danno. Altri ancora si buttano appositamente sulle strisce oppure si inventano di essere stati sfiorati o investiti dalla nostra automobile. E anche in questo caso, grazie ad alcuni falsi testimoni, cercando di estorcerci un sacco di soldi. Solitamente la cifra richiesta viaggia sui 300 euro.