Tasse, con la Meloni il livello è altissimo: ti sta spolpando e nemmeno te ne accorgi | Non superare mai questa cifra

Italiani sempre più poveri e nonostante le promesse il cuneo fiscale sta distruggendo il Paese. Non c’è soluzione.

Nonostante le promesse da campagna elettorale gli italiani non hanno soldi, vivono ogni giorni in difficoltà e sempre più poveri.

Dopo che l’Istat ha certificato che nel primo trimestre del 2024, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, c’è stato un aumento della pressione fiscale in Italia dello 0,8%. La domanda che tutti si sono posti è se il Governo Meloni abbia aumentato le tasse.

A inizio luglio l’Istat ha pubblicato un rapporto sui conti delle amministrazioni pubbliche relative al periodo che va dall’inizio dell’anno fino al 31 marzo 2024. Nel primo trimestre di quest’anno la pressione fiscale in Italia è stata del 37,1% contro il 36,3% dello stesso periodo del 2023.

“Meloni è una influencer che pensa solo a comunicare” sono le parole che ha dichiarato Matteo Renzi in un’intervista rilasciata a La Stampa e non sono complimenti dato che la matematica sui dati Istat è molto chiara.

Gli italiani pagano troppe tasse

Tutti sapete che il centrodestra da sempre ha voluto ribadire che una delle preoccupazioni fondamentali del suo programma elettorale relativo alle vittoriose politiche del 2022 era l’abbassamento della pressione fiscale.

Appare molto assurdo così che l’Istat abbia certificato un aumento della pressione fiscale in Italia dello 0,8% nel primo trimestre del 2024, anche se per trarre delle conclusioni si dovrà attendere il dato finale dell’intero anno per fare un paragone con il 2023.

Giorgia Meloni e le tasse

Il problema che questo Governo deve affrontare è che la questione delle tasse ormai è un autentico tabù per Meloni  e seguaci, la Flat Tax che in questa legislatura rischia di restare solo una promessa al pari del taglio delle accise sulla benzina, della riforma delle pensioni o della diminuzione degli sbarchi dei migranti. Tutti questi sono stati dei flop finora, dato che fanno parte di quella schiera di promesse che sembrano non essere state mantenute.

Matteo Renzi ha avuto ragione. almeno questa volta, a rimarcare il fatto che in Italia non si parla più di tasse, anche perché nella legge di Bilancio 2025 il Mef dovrà tirare fuori per magia 10 miliardi per abbassare il debito come richiesto da Bruxelles, leggere alla voce procedura di infrazione e, altri 10 miliardi per prorogare il taglio del cuneo fiscale anche nel prossimo anno. Tutto ciò porterebbe a una serie di controlli ultronei sulla spesa della res publica paralizzando il paese.