Condizionatore, questi guasti sono i più comuni: non te ne accorgi ma ti triplicano la bolletta | Rimedia subito

Condizionatore, come utilizzarlo al meglio
Condizionatore – pexels-airamdphoto – Fianzarapisarda.com

Condizionatore, i guasti più frequenti del tuo amato elettrodomestico. Annotali o la tua bolletta sarà ancora più alta.

Con il caldo, a tratti torrido, di questi ultimi giorni dove talvolta si hanno superato i 30°non hai alcuna intenzione, ovviamente qualora possibile, di mettere il naso fuori casa. Eviti poi di farlo nelle ore diurne. Hai azionato a palla il tuo condizionatore e te ne stai dunque bello al fresco. Lavorare così, se lo fai in smart working, è fantastico.

Sei più concentrato e quando affronti video chiamate o le classiche call di lavoro non hai un filo di sudore sul viso. Sei perfetto e puoi anche permetterti di vestirti di tutto punto. Basta solo abbassare di qualche grado la temperatura. Alla fine, può capitare che ti fai prendere un po’ troppo la mano in tale direzione. Tuttavia così stai compiendo un clamoroso e pesante errore.

In primis lo è nei confronti della tua salute che è il dono più prezioso ma nel contempo più instabile e capriccioso che hai. E poi lo è per quella dell’Ambiente, che dovrebbe starti maggiormente a cuore visto che da essa dipende anche la tua. E pure il tuo portafoglio, nonché conto corrente, potrebbe risentirne e pure parecchio.

Tuttavia, andiamo per gradi. Vivere in una sorta di camera iperbarica quando fuori il sole picchia forte può donarci una forma di piacere apparente ma poi, se dovessimo uscire, sentendo il grandissimo sbalzo termico, potremmo andare incontro a dei malori. Oltre a ciò il freddo eccessivo può causarci forti raffreddori, febbre, mal di gola, influenze e, nei sai più gravi, persino bronchiti e polmoniti.

Condizionatore, i guasti più comuni che ci fanno spendere in bolletta

In ogni caso tutto ciò può essere pure causato dalla mancata corretta pulizia del nostro condizionatore. Difatti prima di azionarlo dobbiamo provvedere all’eliminazione dello sporco e della polvere sia per quanto concerne la parte esterna che quella interna. E qui dobbiamo porre la massima attenzione ai filtri. Difatti se sono sporchi e impolverati poi, una volta che azioneremo l’elettrodomestico, noi respireremo ogni cosa.

Tanto più che nella polvere trovano il terreno più fertile gli acari che non sono affatto il massimo per le nostre vie respiratorie. Oltre a ciò sappiate che un condizionatore sporco o con i filtri non più in ordine o da cambiare funziona male. Ergo, noi per avere un bel fresco saremo costretti non solo a tenerlo maggiormente acceso ma anche ad abbassare un sacco le temperature.

Condizionatore, come utilizzarlo al meglio
Condizionatore – pexels-readymade – Finanzarapisarda.com

Attenzione alle perdite e allo sporco, ma non solo

Capite dunque bene che agendo in tale maniera ci troveremo a spendere molto di più in bolletta. Altro guasto che si può verificare è il fatto che perda acqua. In questo caso le perdite possono avvenire in svariati punti. E il problema può ricondursi solitamente a un cattivo funzionamento dell’impianto refrigerante. Oppure può essere anche soltanto ostruito, anche qui dal già nominato sporco.

Infine, può anche accadere che il condizionatore si blocchi o che proprio non parta. Potrebbe essere che si sia rotto un suo elemento interno. A quel punto non serve a nulla accenderlo e spegnerlo mille volte. Peggioreremo solo la faccenda, consumando un botto di energia inutilmente. Dunque, ricordiamoci prima di azionarlo, dopo averlo spento in autunno, di chiamare il nostro tecnico di fiducia per un bel controllo. Così dormiremo sonni più tranquilli e risparmieremo parecchio in bolletta.