Banca, 5mila euro da pagare subito: se non fai il bonifico ti chiudono il conto | La richiesta arriva a tutti

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Banca, 5mila euro da pagare subito – Depositphotos – www.FinanzaRapisarda.com

Sareste disposti a pagare 5.000 euro subito, perché la banca vi minaccia di chiudere il conto? Attenzione alla risposta.

Pensate ad un momento tranquillo qualsiasi della vostra vita e cercate di immaginare a tutti i modi in cui quell’attimo di serenità potrebbe essere rovinato.

Basta che il telefono squilli e se d’altro capo trovate la vostra banca che vi dice che c’è un problema, immediatamente il disagio si diffonde nel vostro animo.

Questo fa capire quanto le banche abbiano un forte impatto sulla vostra psiche, probabilmente perché con la modernità i contatti con il personale sono completamente inesistenti e tutto avviene in modo impersonale.

Molti di voi non hanno nemmeno una banca fisica e si limitano a parlare al telefono quando capita, ossia praticamente mai, con persone che non conoscono.

Spoofing dell’ID

Lo spoofing delle chiamate si verifica quando il chiamante invia deliberatamente informazioni false per presentarsi con l’ID di un altro utente. La maggior parte dello spoofing si effettua utilizzando un servizio VoIP (Voice over Internet Protocol) o un telefono IP con VoIP per trasmettere le chiamate su Internet.

Dato che le chiamate automatiche utilizzano un sistema computerizzato per la composizione dei numeri e il recapito di messaggi preregistrati, i venditori e i truffatori possono effettuare molte più chiamate di quante una persona potrebbe mai fare, spesso utilizzando trucchi come quello di far sembrare che la chiamata provenga dal prefisso del destinatario. Questo aumenta la possibilità che il destinatario risponda alla chiamata, pensando che si tratti di una persona o un’azienda locale. Non c’è possibilità di sapere chi stia realmente chiamando.

Truffa
Attenzione alle truffe – Depositphotos – www.FinanzaRapisarda.com

La truffa a Treviso

Un sedicente finto impiegato di banca ha truffato un quarantenne di Treviso. I carabinieri del Paese, nella serata del 20 giugno scorso, hanno denunciato una 67enne napoletana per truffa mediante la tecnica del “caller id spoofing” ai danni di un trevigiano.

L’uomo è stato contattato sul proprio cellulare da qualcuno che millantava di essere un impiegato di banca che ha fatto apparire la reale utenza telefonica dell’istituto di credito sul telefonino della vittima grazie all’ id spoofing. Dall’altra parte c’era però un uomo che, dicendo che l’iban era stato modificato e che quindi dovevano traferire i soldi su un conto nuovo, è riuscito a farsi accreditare 4.926 euro e si è poi reso irreperibile.  Truffa semplice, state attenti a quello che fate al telefono.