Hai un giardino? Lo Stato ti regala 5mila euro: quest’estate sarà il più bello di tutti | Presenta subito questo documento
Case e terrazze sempre più verdi grazie allo Stato, avrete delle piccole Versailles a casa senza problemi.
Avete la possibilità di pensare finalmente ad un giardino o ad un magnifico terrazzo degno dei palazzi signorili d’epoca, fattore che aumenterà il valore della vostra casa in maniera esponenziale.
La sistemazione a verde di aree scoperte private o condominiali di edifici esistenti e la realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili, è qualcosa a cui lo stato italiano tiene particolarmente.
In particolare, si è cercato di spronare a effettuare opere che riguardino l’intero giardino o area precisa e che portino alla sistemazione a verde ex novo o al rinnovamento dell’esistente.
Quindi sicuramente avrete capito che nei meandri della burocrazia si nasconde un bonus per agevolare la svolta green delle vostre case.
Bonus verde
Il bonus verde consiste nella possibilità di detrazione IRPEF del 36% per tutte le spese documentate e sostenute al fine di dare sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici già esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni. Ricomprese anche le spese per gli impianti di irrigazione e realizzazione pozzi, nonché per la realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.
Il bonus spetta anche per le spese sostenute per interventi effettuati sulle parti comuni esterne degli edifici condominiali, l’agevolazione è stata prorogata per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2024.
Chi può usufruire del bonus
Il bonus verde può essere fruito dai soggetti passivi dell’imposta sui redditi per le persone fisiche, ossia l’IRPEF, che abbiano sostenuto le spese, nella misura in cui le stesse siano effettivamente rimaste a loro carico, e che possiedono l’unità immobiliare sulla quale sono eseguiti gli interventi in qualità di proprietari, nudi proprietari o titolari di altri diritti reali; detengono l’unità immobiliare sulla quale sono eseguiti gli interventi sulla base di un idoneo titolo, come ad esempio un contratto di locazione di cui all’art. 1571 del codice civile o di comodato di cui all’art. 1803 del codice civile.
Beneficiano del bonus quindi i proprietario dell’immobile e il nudo proprietario del medesimo; il titolare di un diritto reale di godimento sullo stesso immobile come usufrutto e abitazione, il comodatario e il locatario. se compartecipano alle spese posso beneficiare della detrazione Irpef, se i pagamenti sono a loro intestati anche il familiare convivente del possessore o detentore dell’immobile oggetto dell’intervento; il coniuge separato assegnatario dell’immobile intestato all’altro coniuge; il convivente; il promissario acquirente con preliminare registrato.