Condizionatore, hai sempre sbagliato a usarlo: risparmia 200 euro sulla bolletta con la funzione deumidificatore
Avere un impianto di condizionamento può rivelarsi molto costoso, se non usate le adeguate attenzioni. State attenti.
Un uso consapevole del condizionatore è fondamentale, non solo per tutelare l’ambiente dagli sprechi energetici, ma anche per alleggerire le vostre bollette.
L’uso sconsiderato del condizionatore è dannoso anche per la vostra salute, perché la continua esposizione all’aria fredda non giova alle vostre vie respiratorie e alle articolazioni.
Molte campagne pubblicitarie hanno ricordato negli anni passati, che la temperatura esterna e quella interna non devono mai differire di troppi gradi. Un differenza massima di 4 gradi è tollerabile, per inquinamento, salute e bolletta.
L’uso scellerato dei condizionatori dovrebbe essere aspramente sanzionato, come accade in certi store, che lasciano le porte aperte, con i condizionatori a 18°, mentre all’esterno la canicola supera i 40°. Strategia di marketing, perché le porte aperte invogliano i clienti ad entrare, ma è inutile ricordare lo spreco energetico che sta accadendo in quei luoghi.
La funzione più utile del vostro condizionatore
Gli impianti di climatizzazione che possedete hanno tante funzionalità, che contribuiscono a rendere l’aria in casa sempre fresca, pulita e salutare. Tra queste una delle più importanti è la funzione dry del condizionatore, che viene utilizzata per eliminare l’eccessiva umidità dell’aria. Un livello di umidità troppo elevato contribuisce infatti ad aumentare il caldo percepito, e soprattutto può causare danni più o meno gravi all’ organismo.
Proprio per questo dovreste sapere come utilizzare la funzione deumidificatore del climatizzatore nel modo corretto, così da garantire il massimo del benessere termico tra le mura domestiche, senza ricorrere a temperature polari che causano spreco di soldi ed energia.
Usate il deumidificatore nelle vostre case
La funzione dry è utile in giornate afose e umide, quando il tasso di umidità è elevato. In queste condizioni, il caldo che viene percepito può essere intollerabile. La deumidificazione permette di abbassare la sensazione di caldo, anche senza dover impostare il condizionatore a temperature troppo basse, con un conseguente risparmio energetico.
In alternativa alla cosiddetta funzione sleep, pensata appositamente per dormire freschi e tranquilli, è sempre consigliabile impostare l’impianto di climatizzazione in modalità deumidificatore anche di notte. Proprio di notte, infatti, la concentrazione di umidità registrata è più elevata. Non solo, un condizionatore in modalità dry concilia il sonno e permette di dormire evitando il flusso di aria fredda troppo intenso della classica funzione di raffreddamento, che al risveglio potrebbe causare dolori o addirittura infiammazioni gravi ai nervi facciali come quella al trigemino.