Casa, se l’hai acquistata ti spetta un risarcimento: lo ottieni con un semplice modulo | Con i bonus ti torna tutto in tasca
Comprare una casa in una buona classe energetica è importante per risparmiare sulle bollette e proteggere il pianeta.
Possedere un’abitazione in un’ottima classe energetica significa avere compreso due aspetti fondamentali del mercato immobiliare: la funzionalità e l’efficienza. Questo perché la riduzione degli sprechi garantisce un notevole risparmio energetico che ha implicazioni sia a livello di sostenibilità, con un maggior rispetto delle risorse ambientali e della natura, che a livello economico, con un risparmio in bolletta.
La sostenibilità ambientale e l’ottimizzazione energetica sono elementi fondamentali fin dalla costruzione del progetto, nella scelta di materiali e tecniche di realizzazione in grado di ridurre al minimo l’impatto ambientale, al fine di poter realizzare l’edificio con il minor dispendio di energia possibile.
Negli immobili sostenibili di nuova generazione, gli impianti garantiscono il funzionamento dell’abitazione, ma riducono al minimo le emissioni inquinanti, sfruttando ad esempio le fonti di energia rinnovabile, come il solare, il bio gas o l’eolico domestico.
Grazie alla scelta di materiali green e all’aiuto delle tecnologie, è possibile realizzare immobili di impatto che offrano estetica, comfort e ottimizzazione energetica.
Bonus case green
Il governo ha introdotto il cosiddetto “bonus case green”, un’agevolazione fiscale particolarmente vantaggiosa. per acquistare casa ed è rimasto in vigore per tutto il 2023.
Questo benefit non ha avuto rinnovo, ma ci sono comunque dei benefici di cui potete usufruire in questo 2024, qualora abbiate intenzione di optare per migliorie importanti per il livello energetico di casa vostra.
I bonus in vigore per le vostre case
Il primo benefit confermato dallo stato è l’Ecobonus, pensato per chi intende riqualificare energeticamente la propria casa. Questa agevolazione fiscale consiste nella detrazione Irpef o Ires relativamente a diversi interventi legati alla riqualificazione energetica degli immobili unifamiliari e condomini. La detrazione varia dal 50% al 75% in base ai lavori eseguiti. Il bonus Ristrutturazioni consiste nella detrazione Irpef del 50% da applicare alle spese sostenute per interventi di ristrutturazione straordinaria, restauro e risanamento conservativo.
Per ultimo è previsto il Superbonus. Il governo ha deciso di rimodulare l’agevolazione con importi decrescenti per il biennio 2024-2025, rispettivamente al 70% e al 65%. Coloro che hanno cominciato i lavori senza averli portati a termine entro il 31 dicembre 2023 potranno ottenere la detrazione pari al 110% o al 90% soltanto in relazione a quanto terminato entro la scadenza. Per le parti restanti, invece, i proprietari di casa dovranno coprire di tasca propria il 30% dell’importo.