Sole, dopo 11 anni accade di nuovo: previste interferenze e danni in tutta Italia | Nessuno è più al sicuro
Il Sole la fonte di vita è pronto per regalare una sorpresa, scoprite cosa sta per accadere alla stella che brilla immensa nel cielo.
Il sole come tutte le stelle ha un ciclo durante il quale il numero di macchie presenti sulla sua superficie diminuisce fino a un minimo, e poi cresce raggiungendo un picco.
Il ciclo solare è il ritmo che descrive l’andamento periodico della sua attività, basato sulla maggiore o minore presenza di macchie sulla superficie del Sole, prodotte a loro volta dalla maggiore o minore attività magnetica all’interno della stella.
Quando il Sole presenta un numero molto più elevato di macchie l’attività è in aumento, così come l’energia che viene emessa nello spazio. E con più energia irradiata verso il nostro pianeta, anche le temperature sulla Terra ovviamente sono destinate ad aumentare al picco del ciclo solare.
In media, la differenza tra l’energia emessa durante massimo e minimo del ciclo solare non è gran cosa, appena uno 0,1% in più. Ma anche così, l’effetto sulla Terra può essere più che concreto.
Il picco solare
Il Sole ha una grande influenza sulla Terra nei periodi di massima e minima attività e può rivelarsi anche particolarmente intensa. Avviene ogni 11 anni circa.
Così come può raffreddare il pianeta durante cicli solari estremamente deboli, può altresì riscaldarlo in caso di cicli intensi. Le stime più recenti dicono che il picco dell’attuale ciclo solare, il ciclo 25 (dall’inizio delle misurazioni nel 1755), dovrebbe arrivare proprio ora.
Effetti del picco solare
La tempesta solare, o geomagnetica, è un disturbo del campo magnetico terrestre, colpito dalle particelle ad alta energia emesse dal Sole che rendono elettricamente carico lo strato più esterno dell’atmosfera. A causa di questo fenomeno, le onde radio che viaggiano in queste zone perdono energia a causa di collisioni più frequenti con gli elettroni, e ciò ne causa il degrado o anche il completo assorbimento.
Questo è uno degli effetti del picco più verificabili, ovviamente i fisici che studiano l’andamento dei cicli solari, si riservano sempre uno spazio temporale di sei mesi, per dare definizioni più precisi, per ora ovviamente si è a conoscenza del fatto che ci sono state tempeste magnetiche verificate, quello che è stato comunicato è che il campo magnetico polare mostrava già due mesi fa che, indice del momento dell’inversione di polarità che si verifica proprio al massimo del ciclo solare.