Voli, prezzi in aumento: se non hai già prenotato preparati a svuotare il portafogli

Con le vacanze in arrivo i prezzi dei voli sono proprio decollati, ci sono pochi margini per andare in ferie.

Dopo il periodo post covid le compagnie aeree hanno cominciato una lenta e inesorabile campagna per recuperare le perdite e i prezzi dei voli hanno cominciato a crescere.

Alcune tratte hanno iniziato a costare più del doppio e per molti di voi comprare un biglietto aereo è diventato un onere insostenibile.

Ovviamente, è comprensibile che le compagnie cerchino di ammortizzare le perdite del periodo pandemico, ma non è funzionale il fatto che tutto ciò si sia riversato sui costi per i clienti.

Forse una strategia in cui si incrementavano le tratte o si creavano programmi fedeltà a costo ridotto per ricorrere più spesso all’aereo sarebbe stato meglio, perché si sarebbe volato di più, ma a un costo sostenibile.

Caro voli fuori controllo

Il paese ha iniziato una grande polemica contro le compagnie, dato che già a inizio settembre 2023, il governo aveva emanato un decreto con il quale impediva alle compagnie di praticare aumenti prezzi sui voli nazionali e per le isole (Sicilia e Sardegna) che andassero oltre il 200% della tariffa media di quei collegamenti.

Per fare un esempio, se un  volo Milano-Cagliari costa in media 100 euro, il prezzo massimo applicabile a quella stessa tratta non può essere superiore ai 200 euro. Il provvedimento ovviamente ha suscitato le proteste dei vettori e di Ryanair in particolare, che lo scorso autunno aveva annunciato un taglio importante delle frequenze da e per alcune delle città della Sardegna.

Costo vacanze 2024

Nonostante il decreto ferma prezzi, le tariffe già elevate per il periodo compreso tra la fine di luglio e la prima metà di agosto sono ancora troppo costose. Inoltre facendo due calcoli i prezzi molto più alti  sono a carico a carico di coloro che partono da Milano rispetto a quelli imposti a chi parte da Roma.

Con la calcolatrice alla mano di evince uno scarto tra le tariffe non giustificabile con quella mezz’oretta scarsa di volo in più che volare da Milano richiede piuttosto che volare da Roma. Al punto da far pensare che chi parta da Milano venga effettivamente stangato dalle compagnie aeree. Per essere più precisi, se decidete di partire da uno qualsiasi degli aeroporti milanesi, il costo è circa del 61% in più rispetto all’aeroporto della capitale. Un plus inspiegabile e totalmente ingiustificabile.