Vacanze al mare, multa in arrivo se prendi le conchiglie: senza saperlo hai sempre commesso uni illecito

Donna in spiaggia
Vacanze al mare, multa in arrivo – Depositphotos – www.FinanzaRapisarda.com

Attenzione forse al mare non siete stati sempre corretti come pensavate. Leggete qui e scoprite, perché rischiate una multa.

Sole, mare, spiaggia, un buon libro e tanto relax. L’estate è alle porte e il momento di addormentarsi al sole, con il dolce rumore delle onde a cullarvi sta per arrivare.

Forse non lo sapete, ma la spiaggia non è un luogo avulso dal buon senso civico e anche qui i comportamenti devono essere dettati dalle regole del vivere civile.

La legge e l’educazione civica vigilano sui cittadini in tutti i luoghi e, ovviamente, non esistono mai scuse per abbandonare le regole base del buon vivere civile.

Leggete questa piccola guida che indica tutto quello che potrebbe essere severamente vietato sui litorali e che forse non sapevate nemmeno.

Cosa non si può fare in spiaggia

Forse non lo sapete, ma sebbene in Italia sia possibile fumare all’aperto, ci sono anche delle limitazioni. Molti comuni vietano il fumo di sigaretta anche fino a 10 metri dalla battigia e il divieto potrebbe essere valido sia negli stabilimenti attrezzati sia nelle spiagge libere. Controllate prima di accendervi una sigaretta che non ci sia un divieto.

Ovviamente nelle spiagge attrezzate vengono sempre esposte delle bandiere per indicare la situazione del mare, inutile ricordarvi che la bandiera rossa indica un divieto di balneazione. Altro divieto che dovete osservare è quello sull’ammissione o meno dei cani in spiaggia, in alcune i vostri amici pelosi non sono ammessi e dovete rispettare l’indicazione.

Divieti in spiaggia
Leggete i cartelli di divieto in spiaggia – Depositphotos – www.FinanzaRapisarda.com

Divieti e multe per comportamenti scorretti in spiaggia

La spiaggia è un bene comune e l’obbligo di comportamenti adeguati è fondamentale. Potete portare cibo in spiaggia, ma non potete cucinarlo in spiaggia accendendo fuochi improvvisati, come non potete lasciare l’ombrellone per prenotarvi un posto giorni e giorni. Inoltre, se decidete di organizzare un party in spiaggia, rammentate che non si può mai superare la cosiddetta “normale tollerabilità” (art. 844 del Codice Civile). Se i rumori o la musica sono insopportabili, le persone che lo subiscono possono anche chiamare le forze dell’ordine, il reato che potrebbe essere contestato è quello del disturbo della quiete pubblica; articolo 659 del Codice Penale.

Ricordate che anche la pesca a scopo ricreativo ha una disciplina specifica, non può essere praticata direttamente dalla battigia, occorre ottenere un permesso gratuito obbligatorio, sia se si vuole pescare dalla spiaggia o a bordo di un natante.