Pranzo di famiglia, fai il barbecue rischi una multa salatissima: non farti notare o arriva la polizia
L’estate è in arrivo, presto inizieranno i party in giardino o in terrazzo e rischiate una sostanziosa multa.
Per senso civico dei cittadini ci si riferisce a quell’insieme di comportamenti e atteggiamenti che attengono al rispetto degli altri e delle regole di vita in una comunità.
Il rispetto dello spazio altrui è importante, evitare comportamenti che possano ledere la libertà degli altri è la base per vivere in una comunità serena, in cui le persone collaborino attivamente per la condivisione e la collaborazione.
Avere degli ottimi vicini è un sogno per tutti i proprietari di casa, perché vivere accanto alle persone giuste è un plus che ci garantisce, sicuramente serenità emotiva, ma anche quel valore aggiunto all’immobile, se chi vive accanto a noi è una persona che ha cura del giardino, rispettosa degli orari per quanto concerne i rumori, regolare con eventuali potature stagionali per le siepi di confine.
Non sempre si è così fortunati purtroppo, a volte si incontrano persone scortesi o che semplicemente non hanno interesse per la loro proprietà e per quella altrui, ed è qui che le problematiche diventano infinite.
Problema barbecue
Con l’arrivo dell’estate è sempre bello organizzare delle feste in giardino con musica e un barbecue, ma non è possibile scordarsi dei propri vicini, perché altrimenti si rischia di trasformare una semplice grigliata in qualcosa di tremendo.
La legge non dimentica mai nulla, infatti, in questi casi è il Codice civile che all’articolo 844 stabilisce: “Il proprietario di un fondo non può impedire le immissioni di fumo o di calore, le esalazioni derivanti dal fondo del vicino,…se non superano la normale tollerabilità, avuto anche riguardo alla condizione dei luoghi.”
Le regole da rispettare per fare un barbecue a norma di legge
In generale grigliare sul balcone o in giardino è consentito nel rispetto delle regole e della buona educazione tenendo a bada fumo e odori, quello che dovete fare è preoccuparvi di non intossicare la casa vicina.
Se vivete in condominio potrebbe esserci un Regolamento che disciplina le modalità di esecuzione del barbecue; ad esempio, potrebbe essere consentito l’utilizzo di piastre elettriche o a gas ed essere vietato l’utilizzo di carbonella e legna. Oppure potreste utilizzare una parte dell’area comune adibita a barbecue accordandovi coi condomini. Il buon senso è la regola da seguire in ogni caso, perché per vivere civilmente non si deve recare disturbo.