Assegno Unico, pubblicate le date della ricarica: l’INPS ha il calendario ufficiale | Controlla il conto in questa data
Il calendario per i pagamenti dell’Assegno Unico è pronto, finalmente le famiglie potranno beneficiar di quanto gli spetta.
L’Assegno Unico Universale è un benefit a sostegno delle famiglie con figli a carico istituito con la Legge Delega 46/2021. È una misura destinata a tutti i nuclei familiari, dal settimo mese di gravidanza fino al compimento del 21esimo anno dei figli fiscalmente a carico.
Salvo alcuni casi particolari, per i nuclei beneficiari non serve un’istanza di rinnovo, ma solo un ISEE valido, in questo caso del 2024, per mantenere la quota mensile commisurata alla fascia economica del nucleo.
Tutti coloro che, hanno iniziato a percepire l’Assegno Unico Universale dall’anno corrente, hanno dovuto presentare richiesta con l’ISEE valido e la domanda specifica, presso le sedi del Patronato Acli.
Qualora non aveste ancora fatto la vostra richiesta, se la domanda verrà trasmessa entro il 30 giugno 2024 darà diritto anche alle mensilità arretrate a partire da marzo 2024.
Aumenti assegno unico
L’assegno unico, come le varie prestazioni INPS, è soggetto a un adeguamento annuale basato sull’andamento dell’inflazione. Ad esempio, nel gennaio 2023, l’importo mensile dell’assegno è stato aumentato dell’8,1%. Di conseguenza, il valore è cambiato adeguandosi al costo del denaro.
Se fate i calcoli ad esempio si è passati da 175 euro a 189,2 euro per le famiglie con un ISEE in validità di 16.215 euro, mentre prima si prendeva in considerazione un importo pari 15.000 euro più l’adeguamento ISTAT.
Si è passati da 50 a 54 euro mensili per chi ha un ISEE superiore a circa 44.000 euro, mentre prima erano 40.000 euro più l’adeguamento ISTAT.
Il calendario dei pagamenti assegno unico
Per quanto concerne il mese corrente, l’istituto di previdenza ha previsto l’erogazione del contributo nei giorni compresi tra il 17 e il 19 giugno. Ricordate una cosa importante, ossia che le rate della prestazione si riferiscono alle situazioni che non abbiano subito variazioni, ovvero si tratta di importi rimasti tali e quali rispetto a quanto incassato con la mensilità di maggio 2024.
Dovete comprendere che tutte le famiglie che hanno avuto cambiamenti nel loro ISEE familiare o cambiamenti nella composizione del nucleo, e che hanno modificato l’ammontare dell’assegno, vedranno un calendario di pagamento diverso imposto dalla stessa INPS. Infatti la somma sarà corrisposta intorno ai giorni 24-30 giugno prossimi.
Se per caso la domanda è stata inviata proprio questo mese, dovrete aspettare l’ultima settimana del mese prossimo per ottenere la prima mensilità di assegno unico e universale.