Assegno di Inclusione in arrivo per migliaia di famiglie, la data è sempre più vicina: controlla il conto corrente
Il sostegno economico fornito dall’assegno di inclusione è fondamentale per moltissime famiglie, tra poco arriverà sui conti.
Fondamentale per le famiglie italiane bisognose di un sostegno economico è l’ADI, l’Assegno di Inclusione, che può arrivare ad un massimo di 6.000 euro annui per nucleo familiare.
Ricordate che l’importo mensile viene calcolato tenendo conto di diversi fattori che caratterizzano la situazione generale di chi ne beneficia.
Sono state previste delle precise soglie reddituali e patrimoniali per avere accesso al benefit, inoltre all’interno della famiglia deve essere presente un componente minorenne, anziano o che si trova nelle condizioni indicate dal regolamento. Qualsiasi non corrispondenza a quanto previsto dalla legge può comportare la non applicabilità dell’ADI.
Chi percepisce la somma per la prima volta a giugno, sono coloro che hanno presentato la domanda a maggio 2024 siglando il Patto di Attivazione Digitale. Ricordate di recarvi in Posta, al fine di ritirare la Carta di Inclusione con cui è possibile fare acquisti.
Quando la somma verrà versata
La data da segnare sul calendario è il 15 giugno 2024 per tutti coloro che percepiscono l’assegno per la prima volta, cioè tutti quelli che hanno siglato il Patto di Attivazione Digitale a maggio. Questi cittadini possono ritirare quindi l’apposita carta ADI alle Poste accedendo al primo importo mensile corrisposto.
Chi invece percepisce già questo accredito , se continua a rispettare i requisiti di accesso al sostegno, può riceverlo il 27 giugno 2024. Ricordate che ci sono diverse circostanze che possono determinare la perdita dell’erogazione degli importi previsti dall’ADI, tra cui la mancata partecipazione alle attività, quando obbligatorie, proposte dai centri sociali e da altri enti autorizzati.
Ricordate che l’ADI può essere sospeso
L’Assegno di Inclusione non è scontato, ma si presuppone che abbiate un comportamento molto partecipe per riceverlo. Alcuni beneficiari possono vedersi sospendere l’erogazione delle somme mensili dell’Assegno di Inclusione. Il caso della sospensione è stato ribadito nel recente messaggio INPS n. 2132 del 5 giugno 2024, che ha riconfermato il fatto che qualora i beneficiari non ci si presentassero presso i servizi sociali per cominciare il percorso di inserimento lavorativo e sociale previsto dalla misura, verranno esclusi dal benefit.
Avete un tempo di 120 giorni per la prima presentazione dai servizi sociali comunali, che deve avvenire con o senza convocazione: questo vuol dire che se i servizi sociali del Comune in cui si ha residenza non inviano la comunicazione, bisogna comunque presentarsi per chiedere un chiarimento, non si prendono in considerazione comportamenti lassisti da parte vostra.