Salute, 3 regole per vivere oltre 100 anni: la scienza non ha più dubbi | Seguile e sembrerai un ragazzino

Scienza e salute
Regole per vivere oltre 100 anni: la scienza non ha più dubbi – AdobeStock – www.FinanzaRapisarda.com

Il DNA stabilisce come siete, come invecchierete, a quali malattie siete predisposti e a grandi linee le vostre aspettative di vita.

Avere un bel patrimonio genetico potrebbe essere il segreto dell’eterna giovinezza. Osservate i vostri nonni, i vostri genitori e nelle loro rughe, nei loro piccoli acciacchi, potrete vedere il vostro futuro.

La genetica è qualcosa di incredibilmente affascinante, perché non solo potreste aver ereditato gli occhi verdi della bisnonna, ma anche la longevità di quel trisavolo che è vissuto sereno fino a 100 anni.

Oppure potreste aver ereditato un patrimonio genetico con qualche piccolo difetto e ogni tanto vi preoccupate un po’, perché temete di invecchiare prima del previsto.

Senza essere Capitan Uncino spaventato dal coccodrillo che lo insegue, geniale metafora sul tempo che passa, potete ingannare i vostri geni.

La scienza vi aiuta

Gli scienziati lo dicono da molto tempo, determinati stili di vita, infatti, possono arrivare anche a compensare gli svantaggi legati ad una non ottimale predisposizione genetica legata proprio alla longevità. E’ emerso da una ricerca pubblicata sulla rivista BMJ Evidence- Based Medicine, che anche le persone dotate di un profilo genetico, che le espone ad un più elevato rischio di morte prematura, possono arrivare ad “allungare” la propria vita aderendo a stili di vita considerati sani.

Quello che dovete fare è custodire il vostro corpo, lavorare su voi stessi e sulle vostre abitudini e vincere la sfida contro la predisposizione genetica.

Scienza e vita più lunga
I dottori vi salvano da un dna svantaggiato – AdobeStock – www.FinanzaRapisarda.com

Come vivere sani e più a lungo

Se vi volete bene dovete non fumare, evitare l’alcol, avere una corretta alimentazione e svolgere attività fisica. Questo è il risultato cui è giunto lo studio internazionale che ha coinvolto oltre 350mila persone, classificandole sulla base del loro profilo genetico e dello stile di vita. I ricercatori coinvolti nello studio sono arrivati alla conclusione che le abitudini hanno un peso più significativo della genetica sull’aspettativa di vita. In particolare, le persone che adottano stili di vita poco sani possono incorrere in un rischio di morte prematura, prima dei 75 anni, del 78% maggiore rispetto a coloro che abbracciano stili di vita più sani.

Lo studio, ha sottolineato che, durante il periodo pandemico, per il 35% dei bambini tra 7 e 9 anni sia aumentato il tempo trascorso a guardare la Tv, ad utilizzare videogiochi o social media e come, per il 28%, sia diminuito il tempo trascorso nelle attività all’aperto. Ed è passata dall’8 al 16% la percentuale di bambini obesi, dato molto preoccupante.