Torna il Reddito di Cittadinanza, 800 euro nelle tasche di tutti: famiglie in fila per l’accredito | L’Europa è pronta
Sta per tornare il Reddito di Cittadinanza. Ora milioni di italiani pronti per riaverlo.
La notizia, lo sappiamo, è decisamente sconvolgente e avrà di certo lasciato perplessi i più. Altri invece avranno iniziato a esultare e non credere ai propri occhi. Eppure è tutto vero. Difatti lui, il chiacchieratissimo e super criticato Reddito di Cittadinanza, dopo essere stato abolito, è prontissimo a ritornare.
E il suo a quanto pare sarà un autentico ritorno di fiamma per tantissime famiglie italiane che quando lo hanno perso hanno iniziato a mordersi le mani e a brontolare non poco. Diciamo pure che sui Social il malcontento era forte ma nel contempo c’era anche chi sosteneva che era ora che fosse abolito perché troppa gente lo otteneva senza averne davvero diritto.
In sostanza alcuni, pur di proseguire ad averlo, non accettavano lavori retribuiti o non aggiornavano il proprio ISEE volutamente. Altri ancora lo hanno modificato, pure in maniera assai grave, per ottenerlo. E lo stesso lo hanno fatto con il preciso obiettivo di ricevere Bonus nonché Super Bonus di vario genere.
Costoro sono stati scoperti e non solo hanno perso immediatamente ogni diritto di riceverli ma dovranno pure restituire i soldini ingiustamente presi. E ora anche per chi ricevere la famosa Carta Dedicata a Te sono previsti molti controlli a tappeto onde evitare che ancora una volta qualcuno abbia voluto fare il furbetto del quartierino.
Gran ritorno per il Reddito di Cittadinanza, le famiglie pronte a richiederlo
Ovvio che ora far riassaporare l’idea di poter riavere il Reddito di Cittadinanza fa emozionare molte famiglie che fanno non pochi sacrifici per arrivare indenni alla fine del mese. Del resto, si sa, le spese da onorare sono sempre tantissime e molto onerose. E nel contempo il lavoro latita o comunque gli stipendi non sono un granché.
Anche perché le ore lavorative in taluni casi sono diminuite così come gli straordinari che una volta erano pure assai ben retribuiti. Inoltre trovare un valido piano B con i tempi che corrono non è affatto facile. Tuttavia questo aiuto non sarà proprio identico al precedente. Ecco di che cosa si tratta esattamente.
Che cosa cambia a livello europeo
Cominciamo con il dire che si tratta del Reddito di Cittadinanza Europeo. Tuttavia ogni singolo Paese può decidere la somma da erogare. In Italia, come si evince fin dal titolo, si parla esattamente di 800 euro. E fin qui nulla di strano o di nuovo. Fatto sta che potrebbero esserci anche dei bei cambiamenti proprio a livello di cifre.
Difatti, a seconda del tenore di vita di una persona o della sua situazione attuale anche del suo nucleo familiare può variare la cifra da ottenere. Essa va da un minimo di 100 euro ai 1200 euro almeno in linea di massima secondo il regolamento che vincola quello a livello europeo. Tuttavia ora è ancora tutto nella fase work in progress e pertanto si attendono nuovi importanti aggiornamenti a riguardo.