Tonno vegano in arrivo sugli scaffali: occhio all’etichetta | Se sei celiaco non mangiarlo o finisci in ospedale

Fai attenzione a questo nuovo prodotto pronto a sbarcare nei negozi, che potrebbe farti rischiare grosso a causa di questo grave problema. 

Nel corso degli ultimi anni si sta provando a replicare qualsiasi prodotto alimentare normale nella sua versione vegana. Sempre più persone ormai infatti decidono di non consumare più la carne e i suoi derivati, e per questa ragione tantissime aziende iniziano a produrre questi cibi senza provenienza di origine animale. Ovviamente i risultati non potranno mai essere gli stessi dei cibi originali, ma è già un inizio da questo punto di vista.

Uno degli alimenti vegani che a breve arriverà nei supermercati, e che tutti noi abbiamo assaggiato almeno una volta nel corso della nostra vita, è il tonno vegano. Stiamo parlando del Vuna Garden Gourmet, che come detto è un prodotto vegano che è stato creato sulla base di proteine al pisello, dunque di origine vegetale. L’obiettivo è quello di assomigliare quanto più possibile al famoso tonno in scatola che conosciamo tutti, sia per odore che per sapore.

Prima ancora di capire se questo possa essere almeno paragonato alla classica scatoletta che noi tutti conosciamo però bisogna prestare subito attenzione ad una cosa, ovvero alla sua etichetta. C’è una sostanza presente in esso che rischia di farti correre in ospedale non appena lo assaggerai. Fai molta attenzione dunque se non vuoi rischiare di sentirti male.

Vuna, qual è il pericolo?

Saranno tantissimi coloro che vorranno assaggiare questo nuovo prodotto di base vegana. Tuttavia alcune persone possono già rassegnarsi all’idea di doverci rinunciare per un motivo ben preciso.

I celiaci infatti non possono mangiare il Vuna Garden Gourmet in quanto al suo interno sono presenti delle proteine al frumento, le quali contengono il glutine. Dunque qualora soffrissi di questa problematica puoi dire addio al tonno vegano.

Le prime impressioni su Vuna

Di recente è stata condotta un’analisi sui consumatori, dove una cinquantina di persone hanno assaggiato il prodotto in questione, senza sapere di cosa si trattasse, e hanno risposto ad alcune domande su di esso, e le indicazioni non sono state molto positive.

A pochissimi infatti il tonno vegano ha ricordato la classica scatoletta a cui noi siamo abituati, e quasi nessuno lo utilizzerebbe come prodotto singolo, bensì lo andrebbe a mischiare in qualche preparazione.