Banconote false, la truffa è sempre più comune: in pochi se ne accorgono | Le riconosci solo da questo dettaglio

Banconote false, ora ce ne sono in giro un botto. Come riconoscerle per non farsi fregare.

Anche questa non ci voleva, lo sappiamo. Fatto sta che ogni giorno, la Cronaca tristemente ci insegna, i malviventi, che sono sempre più numerosi, se ne inventano una nuova per tentare di fregarci e farci cadere in men che non si dica, nonché con tutte le scarpe, nella loro spessa rete.

Indubbiamente sfruttano moltissimo il Web e in particolare i Social per cercare e puntare le loro papabili vittime ma non mancano nemmeno gli imbrogli, per così dire, tradizionali. Parliamo, ad esempio, di come tentino di derubarci con visite porta a porta o fermandoci al supermercato o in strada con qualche scusa per poi prenderci il portafoglio e i nostri acquisti, pure se di stampo alimentare.

O ancora si avvicinano a a noi quando andiamo al Bancomat. Insomma, di ladri il mondo è pieno zeppo e anche dietro a una faccina apparentemente innocente si può nascondere uno di loro. E di certo con la grandissima crisi e i pressanti rincari che fanno da padroni assoluti pure nel nostro Paese la situazione è destinata tristemente a peggiorare anche a stretto giro.

E ora ritorna alla ribalta, tanto per non farci mancare nulla, anche la questione delle banconote false. Il punto è che magari le abbiamo anche noi in casa o all’interno del poco fa menzionato portafoglio. Può essere che le abbiamo ricevute sotto forma di resto o di pagamento e nemmeno la persona che ce le ha date sapeva della loro falsità.

Banconote false, le hai forse anche tu in casa

Ed è su queste basi che i malviventi mettono in atto le loro malefatte che stanno dilagando sempre più a macchia d’olio. In ogni caso noi possiamo correre ai ripari osservando con molta attenzione, senza farsi prendere dal panico che è sempre un pessimo consigliere, come sono fatte le banconote in nostro possesso.

Lo stesso sarebbe meglio fare quando le riceviamo. Ovviamente chi ci paga o ce le elargisce non deve rimanerci male perché può essere che lui stesso non ne sappia nulla e che sia stato anche lui raggirato. Tuttavia, come possiamo notare se abbiamo a che fare con delle banconote contraffatte? Verificando un semplice ma nel contempo decisivo dettaglio. Anzi, anche qualcuno di più.

Come correre ai ripari, i dettagli da considerare

Cominciamo con il dire che le può colpite sono quelle da 20 e 50 euro. Ora, prendendo una lente, verificate se notate nella parte superiore e nella striscia argentata in particolare è presente una finestra trasparente con il ritratto d’Europa. Occhio anche se in contro luce vedete o meno la filigrana di sicurezza.

Inoltre sul retro è presente una striscia iridescente. Pertanto, muovendo la banconota possiamo notare che, per l’appunto, la striscia inizia magicamente a brillare per effetto della luce. Occhio anche, facendo leva sul tatto. Se infatti notiamo che la carta ci pare un po‘ troppo spessa iniziamo a rizzare le antenne.